Ecco i primi due concept art di House of the Dragon

Muove i suoi primi passi la produzione di House of The Dragon, spinoff di Game of Thrones che si mostra nelle sue prime concept art.

Le due immagini sono state diffuse dal CEO di WarnerMedia Jason Kilar, che le ha presentata a margine dell’annuncio della distribuzione dei film Warner su HBO Max. Potete vederle qui di seguito, all’interno dell’articolo. house dragon concept

La serie televisiva dovrebbe essere tratta dal libro Fire & Blood di George Martin, incentrato sulla Danza dei Draghi, la guerra civile che sconvolse Westeros e portò a una violenta frattura tra i sostenitori di due diversi partiti, i Neri e i Verdi, legati da un lato alla principessa Rhaenyra Targaryen, figlia di re Viserys I, e della regina Alicent Hightower, seconda moglie del sovrano.

Gli eventi narrati sono tra i più sanguinosi nella storia di Westeros e sicuramente sarebbero degni di diventare una serie televisiva.

Il primo attore scelto per questo show è stato Paddy Considine, già tra i protagonisti delle serie HBO The Outsider e The Third Day. Il ruolo di Considine sarà quello di Re Viserys Targaryen, scelto dai signori di Westerus come successore di Jaeharys Targaryen al Gran Consiglio di Harrenhal. Oltre a lui per il momento non sono stati annunciati ulteriori membri del cast.

Con la conferma della data del 2022 non resta altro che attendere le rivelazioni del casting, specie per quello che riguarda alcuni ruoli chiave, come Alicent e Rhaenyra, le due vera protagoniste della vicenda narrata da Martin. Come sempre lasciamo a voi la parola! Avete letto Fire & Blood? Che cosa ne pensate della storia raccontata nel romanzo? Pensate sia un buon soggetto per uno show di HBO?

E, se sì, quali sono gli attori che vorreste vedere coinvolti in questa nuova avventura in Westeros? Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

(fonte: WarnerMedia)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.