Storica prima volta per un cinecomic: Joker, di Todd Phillips, si aggiudica il Leone d’Oro, il premio al miglior film del Festival di Venezia.

Alla fine è successo: dopo le nomination agli Oscar, stavolta un cinecomic si è preso il Festival di Venezia, grazie al Joker di Todd Phillips, che si è appena aggiudicato il Leone d’Oro, il premio più prestigioso, dedicato al miglior film.

A dare ancor più peso al premio, il fatto che mai prima d’ora, un cinecomic era stato presentato o addirittura in concorso all’evento. Il premio per la miglior interpretazione maschile va però a Luca Marinelli, per il film Martin Eden, nonostante siano già in molti a puntare sul nome di Joaquin Phoenix proprio per la prossima edizione degli Oscar. Staremo a Vedere.

joker leone d'oro

Tra i premiati anche Roman Polanski,  che vince il Gran premio della giuria per J’accuse, e Ariane Ascaride, che per il film Gloria Mundi vince il premio per la miglior interpretazione femminile.

Ecco di seguito l’elenco completo dei vincitori della 76esima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

  • Leone d’oro per il miglior film: Joker, di Todd Philips
  • Gran premio della giuria: J’accuse, di Roman Polanski
  • Leone d’argento per la miglior regia: Roy Anderson, per il film About Endlessness
  • Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Ariane Ascaride, per il film Gloria Mundi
  • Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Luca Marinelli, per il film Martin Eden
  • Miglior sceneggiatura:  No. 7 Cherry Lane, di Ji Yuan Tai Qi Hao
  • Premio Marcello Mastroianni (a un attore emergente): Toby Wallace, per il film Babyteeth
  • Premio speciale della giuria: La mafia non è più quella di una volta, di Franco Maresco
  • Miglior film della sezione Orizzonti: Atlantis di Valentyn Vasyanovych
  • Premio Leone del futuro per la miglior opera prima: You will die at twenty di Amjad Abu Alala
Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.