Square-Enix annuncia Kingdom Hearts: Melody of Memory

Con un filmato rilasciato tramite il proprio canale YouTube Square-Enix ha ufficialmente annunciato Kingdom Hearts: Melody of Memory.

Si tratta di un titolo Rhythm Game che si svolgerà nell’universo narrativo del celebre gioco nato dalla fusione dei mondi Disney e di Final Fantasy. Il gioco presenterà quattro diverse modalità e si comporrà di un gran numero di tracce musicali: ben 140, provenienti dai diversi franchise che hanno composto la saga supervisionata da Tetsuya Nomura fino a questo momento.

Qui di seguito potete vedere il filmato in lingua originale, rilasciato tramite il canale YouTube appartenente a Square-Enix.

La notizia non è del tutto inaspettata. Da un po’ di tempo sembrava che Square volesse mettere di nuovo mano al franchise per completare la storia lasciata in sospeso col finale del terzo capitolo. Oltre a questo gioco pare proprio che Nomura abbia ulteriori progetti per Kingdom Hearts: sembra infatti che siano in fase di sviluppo altri due titoli non ancora annunciati.

Nel trailer che potete vedere qui sopra compaiono per pochi secondi due loghi di giochi che non fanno parte del franchise. Due slot vuoti, quanto basta per dare immediatamente il via a numerose teorie e congetture da parte dei fan.

Oltre a questo c’è da chiedersi se i progetti che verranno annunciati nel 2020, insieme a Kingdom Hearts Dark Road (in uscita questo 22 Giugno), possano essere un collegamento per un quarto capitolo della serie. Sono molte le cose lasciate in sospeso nel precedente capitolo, che non sembra essersi rivelato conclusivo e che potrebbero perciò essere la base di un gioco in futuro. C’è da chiedersi se i tempi di attesa saranno nuovamente biblici come in passato.

kingdom hearts melody memoryCosa ne pensate voi lettori? Lasciateci un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.