Uno state of Play svelerà nuove informazioni su The Last of Us Part 2

Dopo il ritardo dovuto all’emergenza sanitaria manca poco all’uscita di The Last of Us Part 2. Ma, prima del lancio, c’è tempo per qualche piccola novità.

Come annunciato dal profilo Twitter di PlayStation, questo mercoledì alle 22 ora italiana verrà diffuso un nuovo State of Play. Grande protagonista di questo nuovo filmato sarà proprio il gioco di Naughty Dog, del quale sarà mostrata una lunga sessione di gameplay, che potrebbe quindi svelare alcune nuove meccaniche. Potete vedere l’annuncio qui di seguito.

“Il prossimo State of Play sarà dedicato a The Last of Us Part II. Sintonizzatevi questo mercoledì alle 13 della Costa del Pacifico per una profonda immersione in una sequenza di gameplay”.

inside the last of us 2

La storia del titolo è stata fin qui a dir poco travagliata, per usare un eufemismo. Gran parte della trama del gioco è finita online per via di alcuni leak, opera di hacker. In realtà si era detto di tutto sulla questione. Era persino stato ipotizzato che l’autore del furto dei dati fosse un dipendente di Naughty Dog stufo delle condizioni di lavoro, o addirittura una vendetta dovuta al fatto che i contenuti dell’esclusiva PS4 fossero troppo “di sinistra”.

Ma se è stato appurato che la colpa sia da attribuire a un hacker, la questione dei contenuti del gioco è effettivamente importante. Dalle voci che sono giunte online infatti, sembra che Neil Druckmann sia stato minacciato proprio perché alcuni utenti non hanno particolarmente apprezzato ciò che è emerso della storia.

Si spera che il lancio del gioco permetta di lasciarsi alle spalle tutte le polemiche.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.