Annunciata la quarta e ultima stagione de L’Attacco dei Giganti

Con la conclusione della terza stagione de L’Attacco dei Giganti ci avviciniamo anche alla conclusione della serie. O almeno così sembra.

Da poche ore è infatti stata annunciata la nuova stagione dello show ispirato al manga di Hajime Isayama, che andrà in onda nell’Autunno del 2020.

Non è una notizia che deve sorprendere i lettori. In fondo il manga già da tempo si avviava alla conclusione. Lo show dovrebbe essere quindi già concluso al momento della messa in onda il prossimo autunno.

La notizia è stata diffusa tramite Twitter. Potete vedere il messaggio di seguito.


“La stagione conclusiva di Attack on Titan verrà trasmessa nell’autunno del 2020” recita il messaggio. Dovremo così dire addio a Eren Jager e ai soldati della Legione Esplorativa.

Da quanto vediamo nel video sneak peak assistiamo a una versione più matura di Eren, rinchiuso dietro le sbarre. Un chiaro riferimento a quanto è stato messo in scena nell’ultima run del manga di Isayama. Ci troviamo perciò davvero vicini alla fine di uno show che è riuscito ad attirare l’attenzione di una fetta sempre più grande di pubblico.

L'attacco dei giganti

Da quanto si può dedurre la serie dovrebbe comporsi in totale di 25 Episodi. Un numero consistente, che sembra promettere di poter coprire quanto è stato mostrato nella controparte cartacea dell’opera. Non resta che attendere l’Autunno del 2020 per scoprire come andrà a finire la serie.

Nel frattempo lasciamo a voi lettori la parola! Cosa ne pensate di questo annuncio? Avete seguito la terza stagione? Diteci tutto ciò che pensate! Fateci sapere con un commento qual è il vostro parere in merito a L’Attacco dei Giganti lasciandoci un commento e partecipando con noi alla discussione.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.