L’attacco hacker a Sony ha portato alla luce diversi documenti usciti in questi giorni attraverso vari leaks.

Uno degli ultimi riguarda l’universo di Spider-Man: sono infatti state rese pubbliche alcune linee guida riguardo un possibile ingresso di Peter Parker nel mondo degli Avengers, in particolar modo su alcune caratteristiche che lui o la sua identità segreta possano avere o meno.
La distinzione tra Peter Parker è Spider-Man è infatti molto importante, soprattutto visto il debutto nei fumetti di Miles Morales, lo Spider-Man di origini afroamericane e latine dell’Universo Ultimate.

Spider-Man deve essere maschio, non torturare e non deve uccidere se non per difendere sè stesso o altri, non deve fumare e, fra le altre cose, non può essere omosessuale, a meno che Marvel non abbia rappresentato quell’alter-ego come omosessuale.
Possibilità che invece è preclusa a Peter Parker, che dev’essere caucasico ed eterosessuale, deve ottenere i suoi poteri da un morso di ragno nel corso delle superiori o all’università e il cui costume nero è un simbionte e non è stato creato da lui, al contrario del primo costume rosso e blu.

Non si sa se i documenti siano ancora validi o meno, nè se si cercherà di usare qualche cavillo per poter aggirare alcune caratteristiche, ma insomma sembra esserci una lista lunga di paletti per regolamentare i prossimi film dell’Uomo Ragno.

Che ne pensate?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.