Ryan Schneider di Insomniac Games svela i primi dettagli di Marvel’s Spider-Man 2

Dopo il trailer mostrato in anteprima al PlayStation Showcase 2021 sono emersi nuovi dettagli su Marvel’s Spider-Man 2. Attraverso il PlayStagion Blog è stato Ryan Schneider, Head of Franchise Strategy & Studio Relations di Insomniac Games a svelare i primi interessanti particolari su questo attesissimo titolo, atteso su PlayStation 5 nel corso del 2023.

“Come nei nostri precedenti giochi di Spider-Man, non volevamo solo raccontare una grande storia di supereroi, ma anche offrire una storia umana avvincente, piena di cuore e umorismo che si tuffa in profondità nelle persone dietro la maschera” ha detto Schneider, in una parola ciò che ha reso l’Uomo Ragno uno sei supereroi più popolari del mondo.

Buona parte del team di produzione del primo capitolo tornerà all’interno del nuovo gioco. Tra loro avremo Bryan Intihar (creative director) e Ryan Smith (game director). Infine sono stati ufficialmente presentanti i doppiatori che parteciperanno a questo titolo.

“Siamo felici di annunciare che Tony Todd (Candyman) darà la voce a Venom in Marvel’s Spider-Man 2. Siamo anche lieti di dare il bentornato a Yuri Lowenthal e Nadji Jeter, che riprenderanno rispettivamente i ruoli di Peter e Miles”.

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Vecchi Ragni, nuovi poteri: dettagli sul sistema di combattimento di Marvel’s Spider-Man 2

Analizzando il trailer c’è chi sembra aver colto alcune prime feature del nuovo titolo “ragnesco” di Insomniac. Quinn Geiger di ScreenRant scrive che il gioco dovrebbe permetterci di utilizzare sia Miles che Peter, permettendoci di scegliere, in determinate occasioni, il nostro Amichevole Uomo Ragno preferito. Allo stesso tempo è ipotizzabile che vi siano missioni di gioco riservate a uno solo dei protagonisti. Geiger ipotizza anche che il titolo preveda combo di coppia. Se ciò fosse confermato il titolo potrebbe avere anche un comparto multiplayer. Tuttavia sarà necessario attendere conferme al riguardo.

Dal trailer emergono anche altri due dettagli: il primo, evidente, è quello della tuta Iron Spider. Un costume molto simile era stato utilizzato da Spidey dopo la saga de L’Altro, un omaggio di Tony Stark che includeva diverse nuove caratteristiche, inclusi i quattro artigli meccanici sulla schiena di Peter, che sembrano qui essere una parte integrante del suo sistema di combattimento. Il richiamo sembra quello alla tecnologia di Doc Ock nel primo Marvel’s Spider-Man. Il secondo particolare riguarda l’energia elettrica di Miles, cambiata da gialla a blu: che sia un riferimento di qualche nuovo potere sbloccato dal giovane Ragno?

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.