Monster Hunter Rise annunciato nel corso del Nintendo Mini Direct

Il Nintendo Mini Direct di Settembre 2020 ha portato con sé novità da parte di Capcom, con l’annuncio di Monster Hunter Rise.

Il nuovo titolo arriverà sulla console ibrida della casa di Kyoto a partire dal 26 Marzo del 2021. Qui di seguito potete vederne il trailer.

 

Il trailer ci dà un’idea di quello che vedremo nel corso di questa nuova avventura. Da un lato vengono confermate alcune delle creature classiche presenti nella saga. Per contro sono stati anche rivelati alcuni dei nuovi mostri che dovremo affrontare nel corso della nostra caccia. Le atmosfere sembrano essere ispirate alla storia e al folklore del Giappone Feudale, presentando quindi ambientazioni accattivanti per la saga. Tra le creature che affronteremo ci sarà il volatile sputafuoco Aknosom, l’anfibio Tetranadon, l’ibrido lupo/viverna Great Izuchi, e infine il mostro princale del gioco, ispirato ai draghi della mitologia cinese, il gigantesco Magnamalo.

Il titolo sembra presentare anche alcune funzionalità interessanti, come quella di cavalcare alcuni mostri per l’esplorazione.

Rise include infatti un nuovo personaggio compagno simile a un cane chiamato Palamute, che potrà essere guidato attraverso gli ambienti e ci aiuterà in combattimento. Anche i Palicos tornano nel ruolo dei personaggi di supporto. In single player, i giocatori potranno portare con sé fino a due compagni (in qualsiasi combinazione di Palamutes e Palicos). In multiplayer ai giocatori  verrà invece concesso di portarne solo uno.

Sembra anche che godremo del supporto di nuove armi per affrontare i mostri, insieme a un nuovo stile di lotta che ci permetterà di eseguire alcune combo spettacolari.

monster hunter rise

Come sempre, giunti a questo punto, lasciamo a voi lettori la parola! Che cosa ne pensate di questo Rise, nuovo capitolo della saga di Monster Hunter? Lasciateci un vostro commento e partecipate insieme a noi alla discussione!

(fonte: IGN.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.