ATTENZIONE! Il seguente articolo può contenere SPOILER sulla saga di Wano di One Piece! Se non gradite anticipazioni non proseguite nella lettura!

I fan di One Piece si stanno godendo in questo ultimo periodo una nuova saga ambientata nel paese di Wano. Da parte del mangaka Eichiro Oda era stato detto quale importanza ricoprisse questo evento all’interno della storia.

La Ciurma di Cappello di Paglia ha messo in piedi un’alleanza pirata per abbattere l’Imperatore Kaido e liberare il paese di Wano, terra ispirata al Giappone Feudale. Iniziato col capitolo 909 e giunto al 962, questo arco narrativo è uno dei più strutturati nella storia di One Piece e ha posto i lettori davanti a diverse rivelazioni per quanto riguarda la saga, non ultima l’esistenza della misteriosa ciurma dei Rocks, gruppo pirata sciolto e un tempo composto da bucanieri leggendari come Big Mom, Barbabianca e lo stesso Kaido.

Quale futuro per One Piece?

A ribadire al centralità della saga di Wano in One Piece è stato il produce di Toei Animation Shinji Shimizu, che ha rilasciato un’intervista nel corso del Saudi Anime Expo 2019.


L’utente di Twitter di Soulstorm ha riportato le informazioni principali ottenute dall’intervista, specificando che potrebbe esserci qualche problema di traduzione dovuto alla sua scarsa conoscenza del giapponese e dell’arabo.

  • Alla fine di Wano sarà rivelato lo One Piece, il tesoro motore dell’intera vicenda. Tuttavia potrebbe essere solo qualcosa di strettamente legato a esso (la traduzione è incerta).
  • Con la fine della saga di Wano One Piece entrerà nella sua fase finale.
  • Lo scontro che coinvolgerà Luffy con Kaido e Big Mom sarà di grande importanza e avrà alti livelli di lirismo.
  • La fine di One Piece sarà più triste della morte di Ace.

Che cosa ne pensate voi lettori di queste informazioni? Fatecelo sapere con un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.