Pokémon Spada e Scudo: conosciamo meglio gli starter con nuove informazioni diffuse dagli sviluppatori

In una recente intervista per il Game Informer, gli sviluppatori di Game Freak Shigeru Ohmori, Junichi Masuda e James Turner hanno dato alcune nuove informazioni su Sobble, Grookey e Scorbunny, gli starter di Pokémon Spada e Scudo.

I tre non hanno invece rilasciato dichiarazioni sulle evoluzioni degli starter, ma hanno detto che saranno tutti e tre collegati alla regione di Galar in qualche modo che i giocatori potranno scoprire durante il gioco.

Stando a quanto dichiarato è la prima volta che i tre starter siano così diversi fra loro.

pokemon spada scudo starter

Sobble ad esempio è definito un pokémon adatto per gli allenatori gentili e amorevoli, in quanto per le sue fattezze e per il suo carattere, trasmette un bisogno di protezione, che infatti lo rende un personaggio popolarissimo in Giappone, come ammesso dagli stessi sviluppatori. È di tipo acqua ed ha una grossa pinna sulla testa, e il suo corpo diventa trasparente quando si immerge in acqua.

Grookey è invece praticamente l’opposto di Sobble. Gli piace arrampicarsi sugli alberi e usare il suo “misterioso bastoncino” (non fate battute!) per donare vita ed energia al mondo intorno a lui. Ad esempio, se tocca l’erba con il bastoncino, questa comincia a crescere.

Chi è l’allenatore giusto per questo pokémon? Stando agli sviluppatori, chi ama divertirsi e andare alle feste.

Anche Scorbunny ha un carattere molto attivo. È un pokémon super energetico che lascia una scia di fuoco dietro di sé quando corre, ed è il tipo di pokémon che ci si aspetta di ritrovare all’improvviso fuori della propria Poké Ball quando ci si risveglia. Insomma, può cacciarsi spesso nei guai, ma sarà molto difficile annoiarsi scegliendo Scorbunny.

Pokémon Spada e Scudo arriveranno su Nintendo Switch dal 15 Novembre. Che ne pensate dei tre starter? Avete già scelto con quale iniziare?

(Fonte: polygon)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.