Resident Evil 3 Remake si farà: arrivano conferme ufficiali… o quasi

Dopo Resident Evil 2: Remake un ritorno anche del 3 sembrava solo questione di tempo. I fan chiedevano di rivedere Nemesis, cosa che appare ormai certa.

Nel pomeriggio di ieri infatti sul PlayStation Store è stato possibile vedere una nuova cover di un gioco. Una cover che mostrava Jill Valentine e Carlos Oliveira con il Tyrant Nemesis, l’incubo delle sessioni di gioco di molti utenti all’epoca della Ps4.

Successivamente l’immagine è stata fatta sparire, ma ormai il “danno” era stato fatto: il remake di Resident Evil 3 ormai è confermato. Mentre vi scriviamo non ci sono notizie da parte di Capcom, ma dato lo stato delle cose non è da escludere che la compagnia possa decidere di confermare prima del previsto il nuovo titolo.

Di seguito potete vedere l’immagine che è comparsa nel pomeriggio di ieri sul PlayStation Store.

resident evil 3 remake

Confermato il gioco la domanda adesso è quando esso potrebbe essere annunciato ufficialmente. I Game Awards 2019 sono dietro l’angolo e l’occasione potrebbe essere una di quelle buone per portare l’attenzione sul nuovo gioco di Capcom.

Non è da escludere che quanto vedremo con questo titolo possa essere molto vicino al precedente Remake di Resident Evil 2. Potremmo quindi essere di fronte a un titolo che, pur ricalcando gli eventi di Nemesis, apporterà nuove informazioni ed eventi alla trama, costituendo a tutti gli effetti un gioco nuovo.

Non molto tempo fa sono stati divulgati gli ultimi dati di vendita di Resident Evil 2 Remake e il numero di copie vendute – pari a circa 4.7 milioni – stava, addirittura, per superare le vendite del titolo originale – che si fermò a poco meno di 5 milioni di copie vendute.

Un risultato più che meritato visto anche il grande lavoro fatto su un titolo che su Open Critic ha registrato una valutazione pari a 92/100 e che è anche stato, recentemente, nominato come possibile Game of the Year ai prossimi TGA.

(fonte: DualShockers.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.