Svelato il cast del reboot di Resident Evil

Iniziano ad avere un nuovo volto i protagonisti del reboot di Resident Evil, nuova trasposizione del videogioco Capcom che ha ora il suo cast.

  • Kaja Scodelario, nota per i suoi ruoli in Skins e Maze Runner interpreterà Claire Redfield, protagonista del secondo capitolo della saga.
  • Accanto a lei ci sarà Hannah John-Kamen, a cui spetterà il ruolo di Jill Valentine, uno dei personaggi più iconici e amati della serie.
  • A vestire i panni di Chris Redfield sarà invece Robbie Amell, noto per i suoi ruoli in The Flash e The Tomorrow People.
  • Sarà invece di Tom Hopper, il Luther visto in The Umbrella Academy, la parte di Albert Wesker, il villain della saga.
  • Leon Scott Kennedy sarà interpretato da Avan Jogia, non certo a digiuno di non morti dopo la sua esperienza in Zombieland – Doppio Colpo.
  • A questo cast di giovani attori si affiancherà l’esperto Neal McDonough, il quale vanta un gran numero di esperienze tra cinema e televisione, avendo partecipato a diverse produzioni in entrambi i campi; sarà suo il ruolo di William Birkin.

resident evil cast reboot 01

Prodotto da Costantin Films, la pellicola sarà diretta da Johannes Roberts. Il regista, in una recente dichiarazione, ha affermato: “Con questo film voglio davvero tornare ai primi due giochi originali e ricreare la terrificante esperienza viscerale che ho avuto quando li ho giocati per la prima volta. Voglio raccontare allo stesso tempo una storia umana sia riconoscibile che rilevante per il pubblico di oggi, fondata su una piccola città americana morente”.

Vi ricordiamo che, allo stesso tempo, Netflix è al lavoro su una serie live-action ispirata alla saga, Resident Evil Infinite Darkness. La serie sarà scritta da Andrew Dabb (Supernatural) e seguirà due diverse timeline e una coppia di personaggi: Jade e Billie Wesker. Si tratta, presumibilmente, delle figlie di Albert Weskers, l’antagonista principale.

(fonte: Deadline)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.