The CW produrrà Revelations, una nuova serie TV tratta da The Revelations of ‘Becka Paulson, un racconto di Stephen King

The CW sta sviluppando una nuova serie TV basata su un racconto di Stephen King: lo show si chiama (provvisoriamente) Revelations, ed è tratto da The Revelations of ‘Becka Paulson, scritto dall’autore nel 1984.

I nomi coinvolti nel progetto sono quello di Maisie Culver (Last Man Standing) e Katie Lovejoy (Dead Inside) che firmeranno la serie che sarà prodotta poi da Warner Bros. TV

In Revelations una donna chiamata Becca Paulson si spara in testa per errore con una sparachiodi e viene convinta da un predicatore di essere “la prescelta” che fermerà l’imminente apocalisse. Per poter salvare il mondo, Becca dovrà provare che l’umanità e il nostro pianeta si possono salvare, iniziando dalla sua cittadina del Midwest.

revelations

Attualmente non si conoscono le tempistiche per la produzione di Revelations. Le sue tematiche paranormali però potrebbero ben colmare l’assenza della serie Supernatural, che dovrebbe concludersi entro la fine di quest’anno, per cui potrebbe prenderne il posto in palinsesto per la prossima stagione.

Si tratta però solamente di ipotesi, per cui è sempre meglio attendere novità ufficiali, che arriveranno nei prossimi mesi, anche per quanto riguarda il casting.

I racconti di Stephen King dunque continuano ad interessare il pubblico televisivo: lo scrittore è uno degli autori più prolifici di tutti i tempi, e le sue storie hanno già subito diversi adattamenti. Dopo gli ultimi due, Castle Rock e The Outsider, in futuro, oltre a Revelations, sono già stati confermati gli adattamenti di La Bambina che amava Tom Gordon, La Lunga Marcia e L’Ombra dello Scorpione, che vedranno la luce su CBS All Access (senza dimenticare ovviamente il nuovo corso di It, dal punto di vista del cinema).

Cosa vi aspettate da questa nuova serie?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.