Soul della Pixar è stato rimandato a Dicembre: arriverà direttamente su Disney+

Brutte notizie per quanti speravano di vedere Soul della Pixar al cinema: il film è stato rimandato e salterà l’uscita in sala, approdando direttamente su Disney+.

Prevista per Giugno 2020 la pellicola era già stata posticipata una volta a Novembre del 2020. Tuttavia il protrarsi della pandemia ha costretto il colosso dell’intrattenimento a rivedere ancora i suoi piani. Soul seguirà quindi lo stesso cammino di Mulan? Non prorio.

Il film verrà reso disponibile gratis a partire dal 25 Dicembre del 2020. Una sorta di regalo di Natale per celebrare le festività in un momento di crisi globale.

“Siamo entusiasti di condividere la spettacolare e commovente “Soul” di Pixar con il pubblico di Disney+ questo dicembre”, ha affermato Bob Chapek, amministratore delegato di The Walt Disney Company. “Un nuovo film Pixar originale è sempre un’occasione speciale, e questa storia davvero commovente e divertente sulla connessione umana e sulla ricerca del proprio posto nel mondo sarà un piacere per le famiglie da godersi insieme durante le festività natalizie”.

Soul racconta la storia di Joe Gardner, un musicista jazz che è costretto a mettere i suoi sogni di gloria da parte quando diventa un insegnante. Il giorno in cui otterrà finalmente il suo primo ingaggio purtroppo morirà per via di un incidente. La sua anima approderà in un posto chiamato You Seminar, dove comincerà la sua avventura nell’aldilà. Qui incontrerà le anime di quanti stanno per nascere sulla Terra. La premessa è di quelle che sembrano anche piuttosto commoventi, sulla falsariga di quanto abbiamo già visto in passato con Coco.

Il film è diretto da Pete Docter, già regista di successi vincitori agli Academy Awards come Up e Inside Out. A produrre questo nuovo film di Pixar ci sarà Dana Murray. A doppiare il protagonista della vicenda sarà invece Jamie Foxx, al suo terzo incarico in questo ruolo dopo aver partecipato a Rio e Rio 2.

(fonte: Variety)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.