Space Jam: i Looney Toons presentano Inside NBA nel nuovo spot di A New Legacy

Arriva un nuovo spot di Space Jam: a New Legacy, con Bugs Bunny e i Looney Toons che, ancora una volta, si dedicano all’NBA. Come sempre però lo fanno con il loro stile, sottraendo il controllo del programma “Inside NBA” all’emittente TNT e mettendosi in mostra. Il risultato? L’unico che ci si può aspettare dai cartoni animati di casa Warner Bros! Potete vederlo qui di seguito. Diteci che cosa ne pensate lasciandoci un vostro commento!

Arriva il nuovo spot: cosa sappiamo di Space Jam: a New Legacy?

L’attesissimo ritorno del film cult degli anni Novanta è previsto per l’uscita nelle sale degli Stati Uniti per questa estate. Il film originale come ricorderete, vedeva Michael Jordan nei panni del protagonista, impegnato nel salvare il mondo (e alcuni dei più importanti talenti del basket NBA dell’epoca), sconfiggendo degli alieni malvagi in una partita di basket.

Il personaggio di LeBron James ha difficoltà a entrare in sintonia col figlio, più interessato nel creare e programmare giochi, che non a giocarli. Le sue abilità vengono notate da una CGI umanoide chiamata Al G Rhytm (che sarà interpretato da Don Cheadle). Quest’ultimo riuscirà a intrappolare padre e figlio nei server di Warner, sperando di carpire i segreti del ragazzo e di rubare follower a LeBron.

La partita di basket sarà il pretesto per scappare dalla realtà virtuale in cui LeBron e suo figlio sono stati rinchiusi. Sempre stando alle parole di James (non confermate ancora ufficialmente), nei server in cui i personaggi verranno intrappolati, rivisiteranno anche alcuni classici film di Warner, tra cui addirittura The Matrix. Sarà perciò un film pieno di citazioni ad alcuni cult di proprietà della Warner Bros.

Il film, che in Italia verrà distribuito col nome Space Jam: New Legends, arriverà nei cinema a partire da Settempre 2021.

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.