Nei panni della dottoressa Kate Ward abbiamo avuto un assaggio dello spietato mondo di Scars Above di Mad Head Games

pparso alla Gamescom Opening Night, Scars Above è la nuova IP del team serbo Mad Head Games. In occasione dell’appuntamento a porte chiuse durante la kermesse tedesca, abbiamo potuto avere prova concreta delle potenzialità del titolo, che si presenta come un action adventure shooter in terza persona. Il tutto inserito in un setting Sci-Fi: l’umanità di Scars Above è stata travolta da una gigantesca struttura aliena, chiamata Metahedron, apparsa all’improvviso nell’orbita terrestre. Una squadra del Sentient Contact Assessment (SCAR) partita in cielo per indagare, si ritrova trascinata in un pianeta extrasolare ostile. Spetta alla dottoressa Kate Ward ritrovare i membri dell’equipaggio SCAR scomparsi e comprendere l’inquietante verità dietro al Metahedron.

Prima di dare avvio alla prova presente alla Gamescom 2022, gli sviluppatori presenti hanno subito avvertito che in Scars Above si muore spesso, ed è giusto che sia così. Sebbene armata di un sofisticato fucile modificabile, V.E.R.A., Kate non è un soldato ma una scienziata, per cui l’esplorazione all’interno di un pianeta ignoto e popolato da creature mostruose può rivelarsi letale.

Come ogni persona di scienza che si rispetti però, Kate può scoprire i punti deboli dei nemici e far di necessità virtù tramite i tentativi pregressi. Questo perché non solo ci si ritrova vittime di agguati, ma ogni alieno avversario presenta le sue peculiarità, per cui è necessario comprendere le sue debolezze per sfruttare le potenzialità elementali di V.E.R.A. In tal senso, anche l’interazione con l’ambiente può rivelarsi incredibilmente vantaggiosa: si possono sfruttare fonti d’acqua attraverso proiettili elettrificati per colpire un’intera area di nemici, per poi passare ai proiettili incendiari per causare esplosioni.

Un ritmo di gioco che guarda ai soulslike. Lo dimostra la presenza di diversi elementi oramai familiari: difficoltà negli scontri dovuta soprattutto al numero di nemici e attacchi improvvisi; barra della stamina che si rivela cruciale per schivare, dato che i danni ricevuti sono ingenti; piattaforme utili per il risanamento dell’energia vitale di Kate a costo del respawn delle creature sconfitte.

Oltre ai combattimenti repentini e agguerriti, Scars Above conta anche su una forte parte esplorativa. Il pianeta su cui si ritrova Kate cela tra la sua vegetazione, le sue caverne e suoi anfratti artefatti alieni e terresti. In particolare, durante la demo, abbiamo scovato documenti e registrazioni – a là Horizon Forbidden West – che si sono rivelati utili per aprire un’imponente porta bloccata o modificare V.E.R.A. per utilizzare munizioni incendiarie. E qui si apre la parantesi legata al crafting: nel corso dell’esplorazione si possono trovare risorse o materiali per creare munizioni od oggetti utili a Kate. Chiusa questa parentesi, anche qui la differenza di approcci non è cruciale solo in combattimento ma anche in avanscoperta. Gli attacchi melee col machete e l’alternanza di proiettili elementali permettono di sbloccare e scoprire zone altrimenti irraggiungibili.

Per la mole di contenuti che presenta Scars Above la demo si è rivelata molto fugace. Quel che abbiamo potuto toccare con mano è la morte su cui ci hanno redarguito gli sviluppatori, dovuta come detto prima ad attacchi a sorpresa e a un numero copioso di nemici su schermo. Ma nulla si è rivelato frustante e il concetto si presta bene al personaggio di Kate. Quanto alle creature aliene, nel breve provato si sono rivelate abbastanza varie, il che ci ha permesso di sperimentare con gli approcci elementali messi a disposizione – due: elettricità e fuoco. È evidente che questo aspetto sarà ancora più esteso e funzionale ad avventura inoltrata, soprattutto nelle lotte contro i boss.

Da un punto di vista estetico, Scars Above mostra una palette scura, quasi opaca, a volte desaturata, con lo scopo di esaltare l’alone di mistero che circonda il pianeta su cui si è ritrovata Kate. Un cromatismo che genera un’atmosfera tipica delle avventure horror Sci-Fi. Il risultato finale è uno stile ben definito che purtroppo viene inficiato dalle animazioni a tratti legnose, specie per quanto riguarda i nemici. Il che è un peccato, perché quel che il mondo di Scars Above vuole trasmettere è la paura, il timore di avanzare in territori sconosciuti e pericolosi.

Al netto di tutto, sembra che Scars Above cerchi di riunire in un’unica avventura elementi stilistici e ludici già rodati per raccontare una storia enigmatica attraverso una protagonista affermata come scienziata ma neofita del combattimento per la sopravvivenza. Non resta dunque che attendere la conferma definitiva per comprendere al meglio la sua essenza. Il titolo, pubblicato da Prime Matter e Plaion, sarà disponibile a inizio 2023 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S|X e PC.

Lorena Rao
Deputy Editor, o direttigre se preferite, assieme a Luca Marinelli Brambilla. Scrivo su Stay Nerd dal 2017, per cui prendere parte delle redini è un’enorme responsabilità, perché Stay Nerd è un portale che punta a stimolare riflessioni e analisi trasversali sulla cultura pop a 360° tramite un’offerta editoriale più lenta e ragionata, svincolata dalle dure regole dell’internet che penalizzano la qualità. Il mio pane quotidiano sono i videogiochi, soprattutto di stampo storico. Probabilmente lo sapete già se ascoltate il nostro podcast Gaming Wildlife!