Cinema vs Streaming: parla Steven Spielberg

Steven Spielberg ha aggiunto una nuova puntata all’annosa querelle tra mondo del cinema e streaming TV.

L’acclamato regista si è nuovamente espresso a favore della diffusione dei film nei cinema piuttosto che alla produzione di pellicole destinate solo al mercato televisivo.

“Amo la televisione e le opportunità che crea. Alcune delle sceneggiature migliori dei giorni nostri sono per la televisione, così come la regia e le performance attoriali. Il sonoro in casa oggi è meglio di quanto non lo sia mai stato, ma non c’è niente come andare in un cinema al buio, con persone che non hai mai incontrato prima, e lasciarti travolgere dall’esperienza. Questo è qualcosa in cui tutti crediamo”, ha detto il regista durante un discorso tenuto per la Cinema Audio Society.

Spielberg già in passato si era chiaramente schierato sulla questione: “Una volta che decidi di darti al formato televisivo, stai facendo un film per la TV. Se è un buono spettacolo sicuramente meriti un Emmy, ma non un Oscar”.

Agli Oscar 2019 si è aggiudicato ben 10 nomination proprio Roma, di Alfonso Cuaron, distribuito principalmente sulla piattaforma streaming di Netflix.

In risposta alle dichiarazioni di Spielberg, si è espresso Ted Sarandos, dicendo: “Amo l’esperienza cinematografica e non siamo in conflitto con nessuno. Roma è fantastico sul grande schermo, ma in molti nel mondo non hanno la possibilità di vederlo al cinema. QUello che vogliamo fare è connettere la gente con i film che più gli piacciono. E adoreranno Roma. Lo adoreranno sul loro telefono, così come su uno schermo enorme”.

Voi da quale parte state?

(Fonte: Variety)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.