Il Joker avrà un posto in The Suicide Squad? Parla James Gunn

Nelle scorse ore James Gunn ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua pellicola The Suicide Squad e sul personaggio del Joker.

Grazie al trionfo alla Mostra del Cinema di Venezia della pellicola con protagonista Joaquin Phoenix, il personaggio sembra aver ottenuto nuova linfa vitale sul grande schermo. Anche per questo molti si chiedono se per caso non possa esserci posto per lui nella nuova incarnazione della Squadra Suicida firmata James Gunn.

Al riguardo il regista non si è tuttavia sbilanciato. Analizzando quanto da lui dichiarato appare molto incerta la presenza del “Pagliaccio Principe del Crimine” nella sua prossima pellicola.

“A parte me e poche altre persone di fiducia nessuno conosce tutti i personaggi che saranno parte del film. Tuttavia se Joker non dovesse essere compreso non sarebbe strano. In fondo lui non fa parte dell’originale Squadra Suicida”.

Suicide Squad Gunn Joker

Gunn non sembra aver smentito la presenza del Joker in Suicide Squad. Tuttavia le sue parole non sembrano nemmeno essere un’apertura dell’iconico villain in un ruolo che, stando alle parole del regista, sarebbe forzato. In effetti prima del film di Ayer le strade del Joker e della Squadra Suicida sono state ben distinte.

Nel caso la discussione su chi possa vestire i panni dell’autoproclamatosi “giullare del genocidio” creato da Bob Kane sarebbe aperta. Pare quasi certa l’esclusione di Jared Leto, ai ferri corti con Warner Bros per essere stato escluso dal film di Todd Phillips. Improbabile anche una presenza di Joaquin Phoenix, dato il tono del film di qui è stato protagonista.

Non resta che attendere per capire se le parole del regista siano state di apertura o definitiva chiusura. Nel frattempo a voi la parola! Vorreste il Joker in The Suicide Squadd sotto la regia di Gunn? Lasciateci un commento!

(fonte: ComicBook.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.