Le Tartarughe Ninja stanno per tornare in un beat ‘em up su console dal sapore retro: ecco Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge

Buone notizie per i fan delle Tartarughe Ninja, e soprattutto dei nostalgici beat ‘em up a scorrimento: è stato infatti annunciato Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge, descritto come un picchiaduro a scorrimento direttamente ispirato ai classici giochi delle TMNT.

Si tratta infatti di un titolo giocabile sia in single player sia in co-op fino a quattro persone, nel perfetto stile dei vecchi classici Konami sulle celebri Tartarughe. Il trailer, molto interessante, mostra anche la grafica in pixel art che dà davvero un feeling assolutamente nostalgico al tutto. Da notare anche la colonna sonora, il classico tema delle Teenage Mutant Ninja Turtles, ma stavolta cantato nientemeno che da Mike Patton, dei Faith No More (e dell’ancora più bizzarro e ambizioso progetto Mr. Bungle).

Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge è sviluppato da Tribute Games, uno studio con base a Montreal. Due dei fondatori dello studio, Jonathan Lavigne e Justin Cyr, hanno lavorato già al videogioco di Scott Pilgrim vs. The World, e al brawler del 2007 proprio sulle Tartarughe Ninja uscito su Game Boy Advance, prodotto da Ubisoft, TMNT. Il publisher sarà invece Dotemu, un nome ormai noto soprattutto per quanto riguarda il fattore nostalgia, dato che si tratta dell’azienda che ha pubblicato remake e sequel come Streets of Rage 4, Windjammers 2 e Wonder Boy: The Dragon’s Trap.

teenage mutant ninja turtles shredder's revenge

Purtroppo al momento non conosciamo né la data d’uscita, né le piattaforme sulle quali uscirà il gioco, a parte un generico “console e PC”. Siamo sicuri però che soprattutto i fan di vecchia data di Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello, terranno volentieri d’occhio questo interessante progetto.

Voi che ne pensate? Vi attira il progetto nostalgico di Tribute Games e Dotemu?

(Fonte: Polygon)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.