Mark Wahlberg svela il look di Sully nel film di Uncharted

Dopo le prime immagini di Tom Holland nei panni del giovane Nathan Drake, viene svelato il look di un altro protagonista del film di Uncharted: il Sully di Mark Wahlberg.

L’attore ha voluto condividere con i propri fan un breve video diffuso tramite Twitter. Al suo interno possiamo vederlo con i caratteristici baffi del personaggio, pronto a entrare in scena.

I baffi prendono vita” ci informa la didascalia, mentre nel video Wahlberg invita i propria fan a “non fare domande”. In maniera leggermente colorita. Pare insomma che l’attore si stia già calando nella parte del mentore di Nathan Drake.

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In passato Walhberg aveva detto la sua sulla pellicola. “È eccitante perché, senza anticipare troppo, è più una storia sulle origini. Incontriamo i personaggi, e Nathan che diventa Nathan. Sully e lui che si incontrano, tentando non solo di superarsi l’un l’altro, ma anche iniziando a fare squadra e a sviluppare un certo tipo di rapporto. Sarà molto figo. È la prima volta che sono in un film che è davvero un film. Ho sentito, quando ho letto il copione, come se stessi leggendo Indiana Jones o Il Caso Thomas Crown. Ha questi ottimi elementi di questo genere di film, e degli adventure movies, di quelli che no ho mai girato.”

Il film racconterà degli esordi di Nathan Drake, che infatti sarà interpretato dallo stesso Tom Holland in una versione giovanile del personaggio. Il cast e la trama incuriosiscono particolarmente i fan della saga, in effetti: il regista sarà Ruben Fleischer, e i nomi coinvolti oltre a Mark Wahlberg Tom Holland, sono Antonio Banderas, Sophia Taylor Ali e Tati Gabrielle.

Uncharted dovrebbe debuttare al cinema il 16 Luglio 2021. E voi che ne pensate? Cosa vi aspettate dal film tratto dalla saga di Naughty Dog?

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.