Tutti odiano Scarlet: Elizabeth Olsen parla delle azioni del suo personaggio in WandaVision

Non si può dire che Scarlet si sia coperta di gloria in WandaVision: i fan hanno aspramente criticato le azioni del personaggio di Elizabeth Olsen, la quale ha voluto parlare proprio del suo comportamento nel corso della serie televisiva. Ovviamente, per proseguire nella lettura di questo articolo, è consigliabile aver già visto la serie di Disney Plus. Nel caso non vogliate spoiler non proseguite sotto il banner sottostante.

Come noto Wanda ha sostanzialmente rapito un’intera cittadina per crearsi l’illusione di una vita perfetta. Creazione che, tra le altre cose, ha coinvolto anche Visione, morto durante gli eventi di Infinity War, e loro due figli, Billy e Tommy. L’intera vicenda, se vista sotto una luce esterna, ha dello sconvolgente. Wanda Maximoff, un’eroina e Avenger, ha fatto diventare delle persone innocenti il proprio giocattolo. Qualcosa che su cui i fan hanno, ovviamente, discusso. Come può una dei “buoni” comportarsi in maniera così sconsiderata verso degli altri esseri umani?

wandaVision Elizabeth Olsen Scarlet

Le parole di Elizabeth Olsen su Scarlet: chi è il cattivo in WandaVision?

Avvicinandosi molto alla realtà dei fumetti Marvel, WandaVision ci ha mostrato una Scarlet Witch in piena crisi emotiva, cosa che Elizabeth Olsen ha sottolineato. Non solo: l’attrice ha rimarcato come Wanda sia consapevole di essere la cattiva della vicenda, la vera responsabile di quanto successo nel corso della serie Disney Plus.

Ma ha anche sottolineato come le sue scelte nel finale siano parte del suo percorso di redenzione. Qualcosa che lei compie per non fare più del male a degli innocenti. “E dove è andata è un posto dove nessuno è riuscito a trovarla. Perché sa che sarà ritenuta responsabile e penso che abbia un’enorme quantità di colpa”.

Come sempre la parola adesso spetta a voi lettori. Cosa ne pensate delle parole di Elizabeth Olsen? Lasciateci un commento.

(fonte: TheDirect)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.