L’emergenza Coronavirus potrebbe causare malfunzionamenti anche a WhatsApp se si verificasse un picco nell’utilizzo

Tra le conseguenze dell’emergenza Coronavirus, c’è il fatto che le linee internet, soprattutto dei paesi che stanno adottando il lockdown, la quarantena forzata in isolamento domestico, siano piuttosto intasate o comunque messo a dura prova: Mark Zuckerberg per via della situazione, si è detto preoccupato per i server di WhatsApp.

Come immaginerete infatti, stando tutti chiusi in casa, si fa moltissimo ricorso a internet sia per trascorrere il tempo, sia per mantenersi in contatto con parenti ed amici grazie alle videochiamate.

Da un lato c’è già chi sta prendendo contromisure per alleviare lo stress delle infrastrutture non esattamente modernissime che abbiamo sia in Italia che in Europa: come vi abbiamo raccontato infatti, sia Netflix, che YouTube, che in un secondo momento anche Amazon Prime Video e Disney+, che ha addirittura rimandato il lancio in Francia, hanno acconsentito alle richieste dell’Unione Europea di ridurre il consumo di banda, proponendo il solo utilizzo della definizione standard.

whatsapp server

Nel frattempo però come dicevamo, sono anche i servizi relativi alle comunicazioni ad utilizzare molta banda, e in molti stanno utilizzando WhatsApp più del solito, ad esempio. Mark Zuckerberg ha già dato mandato ai suoi uomini di lavorare da casa, e il focus principale sarà quello di resistere ad un’eventuale emergenza.

“Non siamo ancora a livelli allarmistici, ma se dovessimo arrivarci, dobbiamo assicurarci di essere al top dal punto di vista delle infrastrutture, per essere sicuri di non fondere i server.”

Zuckerberg ha fatto riferimento alla situazione in Italia, dove si è verificato un drastico aumento dell’uso del servizio, anche se non ancora a livelli preoccupanti.

“Siamo ancora a livelli sostenibili, e molto indietro rispetto al picco che solitamente si raggiunge a Capodanno. Ma dobbiamo assicurarci di riuscire a gestire la situazione, e questa è la sfida che dobbiamo affrontare adesso”.

Che siano in arrivo limitazioni anche all’utilizzo di WhatsApp per preservare i server?

(Fonte: Mashable)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.