Primi dettagli sulla trama di Wonder Woman 1984

Dopo aver saputo che la release del film è stata spostata al 2020 e che Chris Pine avrebbe ripreso il suo ruolo di Steve Trevor, di Wonder Woman 1984 non se n’è saputo granché, finché in rete non hanno da poco cominciato a circolare le prime anticipazioni sulla trama.

La fonte è That Hashtag Show, che sembra aver riportato i primi dettagli di quello che ci aspetta nel sequel del cinecomic DC/Warner Bros. che ha fatto faville ai botteghini.

La settimana scorsa infatti, la regista Patty Jenkins aveva svelato che Warner non avrebbe presenziato al Comic-Con di San Diego, e per “consolare” i fan aveva postato un teaser poster del film.


Stando a quanto riportato dalla fonte, ovviamente la storia è ambientata negli anni ’80, e Diana Prince è una spia della Guerra Fredda il cui scopo è eliminare un’altra spia russa. Il film devierà anche dalla timeline di Batman v. Superman, in quanto in Wonder Woman: 1984, il personaggio è già un eroe affermato.

Kristen Wiig interpreterà invece Cheetah, ed il film esplorerà la sua storia, e chiarirà come da Barbara Minerva sia diventata, per l’appunto, Cheetah (sembra fosse una fan di Wonder Woman e volesse imitarla. Qualcosa deve poi essere andata storta) e dunque il villain del cinecomic.

Per quanto riguarda Maxwell Lord invece, sembra che avrà poteri piuttosto importanti, tanto da poter esaudire i desideri delle persone… naturalmente pagando un prezzo.

Wonder Woman 1984 trama

Probabilmente attraverso i suoi poteri potrebbe tornare in vita Steve Trevor, ed è sempre grazie all’uso di quei poteri che Cheetah diventa un villain, dato che si farà sopraffare dal suo lato animalesco. Toccherà a Diana fermarla.

Addirittura Maxwell Lord dovrebbe essere in grado di trasferire la sua anima nel corpo di un altro, e in questo caso addirittura in quello di Steve Trevor. Cosa implicherà, lo vedremo poi nel film.

Intanto diteci, che ne pensate? Cosa vi aspettate da Wonder Woman 1984 alla luce di queste anticipazioni?

(Fonte: That Hashtag Show)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.