PG Nationas: gli YDN sotto investigazione per il calo di prestazioni nel girone, ma la squadra è tranquilla

Stando a quanto si riporta online, l’organizzazione degli YDN sarebbe sotto investigazione da parte dei commissari di PG Esports per via del netto crollo prestazionale nell’ultima settimana del campionato italiano di League of Legends.

La squadra infatti aveva dominato la prima parte del campionato, ottenendo uno strabiliante score di 11 vittorie su 11 e la qualificazione alla fase successiva. Le ultime tre partite però li hanno visti sconfitti, scatenando alcuni sospetti su tali match: insomma, stando all’accusa, una volta garantito il primo posto in classifica e la qualificazione, gli YDN si sarebbero dimostrati disinteressati al resto delle partite, offrendo prestazioni sottotono, mettendone in dubbio la regolarità.

Gli YDN però non si sono detti preoccupati della situazione, ed hanno rilasciato un comunicato stampa in cui spiegano la loro posizione. Il calo prestazionale sarebbe dovuto a diversi fattori, tra cui l’inesperienza di alcuni ragazzi, magari non abituati a reggere l’aspetto emotivo di partite del genere, ed ovviamente la forza degli avversari. Insomma, la squadra non si è dimostrata superiore in ogni frangente, e queste sconfitte sono state la dimostrazione che nessuno è imbattibile.

Non ci sono invece dichiarazioni da parte di PG Esports, gli organizzatori dell’evento. L’investigazione in ogni caso sembra un atto dovuto nei confronti delle altre squadre partecipanti e degli spettatori, ma non è ovviamente indice di colpevolezza. Gli YDN hanno spiegato la loro posizione piuttosto chiaramente, nessuna squadra è obbligata a vincere tutte le partite (e ci mancherebbe altro), ed è difficile dimostrare che effettivamente ci sia stata una sorta di “rilassamento” dopo la conquista del primo posto.

ydn sotto investigazione

Nel frattempo il torneo continua, e la squadra si appresta ad affrontare la semifinale contro i Samsung Morning Stars. The show must go on, insomma.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.