HBO Max scherza con i fan: “ecco un modulo di giustificazione per saltare il lavoro e vedere Zack Snyder’s Justice League”

Che Zack Snyder’s Justice League sia un evento da non perdere sembra assodato. Ma si potrebbe anche saltare il lavoro pur di vederlo? Questo sembra essere il pensiero di HBO Max che, scherzando con i fan, ha deciso di fornire un pratico modulo di giustificazione firmato dal Dottor. Choy della S.T.A.R.S. Lab.

Potete vederlo qui di seguito, condiviso tramite la pagina Twitter dedicata al film diretto da Zack Snyder.

Insomma, per HBO Max l’appuntamento è davvero imperdibile, al punto che persino il lavoro dal 18 Marzo passerà in secondo piano. Vi ricordiamo che nel nostro paese la versione di Justice League diretta da Zack Snyder verrà trasmessa da Sky.

Zack Snyder’s Justice League arriverà in Italia il 18 marzo e a mandarlo in onda alle 8 del mattino ci sarà anche Sky Cinema Uno e NOW TV” si legge sul comunicato stampa diffuso dalla rete. “È questa la notizia che tutti gli appassionati dei supereroi della DC aspettavano con trepidazione”. La pellicola sarà disponibile anche sabato 20 marzo alle 21.15 su Sky Cinema Uno.

Zack snyder's Justice League (2)

Determinato ad assicurarsi che il sacrificio finale di Superman (Henry Cavill) non sia stato vano, Bruce Wayne (Ben Affleck) unisce le forze con Diana Prince (Gal Gadot) con lo scopo di reclutare una squadra di metaumani, al fine di proteggere il mondo da una minaccia imminente di proporzioni catastrofiche. Il compito si rivela più difficile di quanto Bruce immaginasse, poiché ogni componente deve affrontare i demoni del proprio passato, per trascendere da ciò che li ha bloccati, permettendo loro di unirsi e formare finalmente una lega di eroi senza precedenti.

Finalmente insieme, Batman (Affleck), Wonder Woman (Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Cyborg (Ray Fisher) e Flash (Ezra Miller) potrebbero essere in ritardo per salvare il pianeta da Steppenwolf, DeSaad e Darkseid e dalle loro terribili intenzioni”.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.