No Time to Die approderà su Netflix o Apple Tv?

Il duro colpo inferto dal Covid-19 all’industria del cinema ha colpito anche 007: No Time to Die, che potrebbe trovare supporto nello streaming: pare che sia Apple che Netflix vogliano acquistare i diritti di distribuzione del venticinquesimo Bond.

Sia la società di Cupertino che quella di Reed Hastings pare siano interessate all’acquisto del nuovo James Bond con lo scopo di distribuirlo sui propri servizi di streaming.

La suggestione è partita dal critico Drew McWeeny, il quale vanta alcuni legami con il settore. Tramite un post di Twitter McWeeny ha suggerito che Apple TV+ e Netflix sarebbero i primi servizi di streaming pronti a fare un’offerta per il nuovo film, ipotizzando anche offerte costituite da significativi importi di denaro.

“Non riesco a capacitarmi del fatto che potremmo vedere il debutto di James Bond su Apple TV+ o Netflix. I numeri che ho sentito negli ultimi giorni sono folli”.

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Come potevamo aspettarci le cifre dietro una simile trattativa sono molto elevate. Al momento non è chiaro a quale punto sia la trattativa: sarà nostra cura informarvi non appena ci saranno maggiori novità al riguardo.

Ovviamente ci sono anche altre implicazioni in un simile scenario. Le recenti proteste degli esercenti cinematografici per la scelta di distribuire in streaming Mulan e Soul hanno acceso il dibattito su un aspetto trascurato dell’industria del cinema. Difficile credere che per i gestori di sale anche il fatto di vedere No Time to Die approdare su Apple TV o su Netflix possa considerarsi indolore. Una nuova protesta, in questo caso, non appare improbabile.

(fonte: MacRumors)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.