Ecco il nuovo poster di 007: No Time to Die

Universal Pictures ha diffuso nella notte il nuovo poster dedicato al James Bond in uscita nel mese di Novembre 2020, 007: No Time to Die.

Protagonista del poster, che potete vedere qui di seguito, è ovviamente Daniel Craig, alla sua ultima interpretazione della spia più famosa del mondo.

007 time die poster

Un poster essenziale per il prossimo James Bond, che dovrebbe appunto chiudere un ciclo in attesa che venga scelto un nuovo volto per interpretare l’Agente 007. Qui di seguito potete leggere la sinossi del film.

“In No Time to Die, Bond ha lasciato il servizio attivo e si sta godendo una vita pacifica in Giamaica. Una pace che ha vita breve, quando il suo vecchio amico della CIA, Felix Leiter, ricompare chiedendogli aiuto. La missione di salvare uno scienziato rapito diventa presto più insidiosa di quanto si aspettasse. Porterà l’agente Bond a seguire una pista che lo condurrà da un misterioso nemico armato con una pericolosa tecnologia.”

Nel cast del film, oltre al già citato Daniel Craig – che torna nei panni dell’agente 007 dopo averlo interpretato nei precedenti quattro film della saga, Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre – e a Rami Malek che interpreterà il misterioso Safin, ritroveremo anche Ralph Fiennes nei panni di Gareth “M” Malloy, Naomie Harris in quelli di Eve Moneypenny, Rory Kinnear che torna a interpretare Bill Tanner e Ben Whishaw che, per la terza volta, vestirà i panni dell’agente “Q”

Completano il cast Léa Seydoux (Madeleine Swann), Jeffrey Wright (Felix Leiter), Ana de Armas (Paloma), Lashana Lynch (Nomi), David Dencik (Waldo), Dali Benssalah (Primo), Billy Magnussen (Ash), Christoph Waltz (Blofeld) e Mounir Echchaoui.

No Time to Die è atteso nelle sale per il prossimo Novembre. Il film, inizialmente previsto nelle sale il 9 Aprile, ha subito un ritardo a causa del Covid-19.

(fonte: Collider)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.