505 Games pubblicherà il primo videogioco di Typhoon Studios

Typhoon Studios, il nuovo studio di sviluppo con sede a Montreal, aperto dai veterani dell’industria dei videogiochi Alex Hutchinson, Yassine Riahi e Reid Schneider, ha stretto una partnership con il publisher indipendente 505 Games per un nuovo titolo multipiattaforma non ancora annunciato. 505 Games collaborerà con MAKERS Fund ed Epic, i creatori del motore Unreal Engine, per pubblicare il primo titolo dell’anticonformista studio canadese. Gli sviluppatori di Typhoon Studios, che si dichiarano grandi fan del gioco cooperativo, sono attualmente impegnati nella progettazione di videogiochi che consentano al giocatore di essere al centro dell’azione.

Il dream team di esperti della game industry di Typhoon Studios include:

  • Alex Hutchinson, direttore creativo e co-fondatore. Il suo ultimo incarico è stato quello di direttore creativo in Ubisoft Montreal, dove ha supervisionato Far Cry 4 e Assassin’s Creed. Tra i lavori precedenti vi sono SporeThe Sims 2 e Army of Two: The 40th Day.
  • Yassine Riahi, direttore tecnico e co-fondatore. Prima di unirsi a Typhoon ha collaborato con Rocksteady e WB Games Montreal per la realizzazione di vari capitoli della serie Batman: Arkham, Deus Ex: Mankind Divided, Homefront, e ha lavorato ai primi due titoli della saga di Army of Two.
  • Reid Schneiderexecutive producer e co-fondatore. Prima dell’esperienza in Typhoon è stato tra i fondatori di WB Games Montreal, dove ha lavorato come produttore esecutivo di BatmanArkham Origins e Batman: Arkham Knight. Ha lavorato anche ai primi due episodi di Army of TwoBattlefield Vietnam e al primo Splinter Cell.

 “Per un piccolo studio indipendente come il nostro è fondamentale trovare un partner che supporti la nostra visione creativa e che ci permetta di realizzare il nostro gioco con la massima libertà” ha affermato Alex Hutchinson. “505 Games, non solo ci ha lasciato il completo controllo creativo del nostro progetto, ma ci ha anche offerto il suo totale supporto. Trovo che sia questo il modo migliore per promuovere i giochi indipendenti e per aiutare a far crescere gli studi che li sviluppano. I brillanti risultati ottenuti da 505 Games in questi ultimi anni parlano da soli.”