L’accordo tra Netflix e Sky prende il via il 9 Ottobre in Italia

La notizia circola da qualche giorno, ma ora se ne conoscono anche i dettagli: c’è un accordo per portare Netflix su Sky Q.

“Annunciamo l’inserimento di Netflix nell’offerta di Sky Q, perché l’aggregazione è fondamentale: dato che il consumatore ha di fronte un’offerta gigantesca di contenuti, un aggregatore di contenuti che aiuti lo spettatore è fondamentale perché facilita la vita”. Queste le parole pronunciate da Andrea Zappia, responsabile di Sky Europe.

Il nuovo servizio, Intrattenimento Plus, sarà accessibile agli utenti in possesso di abbonamenti Sky Q con Sky TV e Sky Famiglia, che potranno aggiungere Netflix versando una quota di 9.99€ al mese. Chi non ha ancora un abbonamento potrà sottoscriverlo al costo di 15.39€ al mese.

Anche gli abbonati Netflix potranno sottoscrivere un abbonamento che includa Sky Q mantenendo il proprio profilo sulla piattaforma di streaming di Reed Hastings.

accordo netflix sky

“Siamo orgogliosi di annunciare oggi l’avvio in Italia di questo importante accordo con Netflix. Con questa partnership vogliamo offrire ai nostri abbonati la possibilità di vedere le serie e gli show che amano in modo semplice e immediato. Ora l’intrattenimento con Sky Q diventa ancora più ricco e trovare tanti contenuti in un unico posto non è mai stato così facile” ha dichiarato Francesco Calosso, Chief Marketing Officer di Sky Italia.

A queste dichiarazioni hanno fatto eco quelle di Filippo Zuffada, Partner Marketing Director EMEA di Netflix. “Siamo molto contenti di lavorare con Sky e rendere più facile ai clienti Sky e alle famiglie italiane l’accesso all’esperienza Netflix completa. Desideriamo portare la migliore offerta d’intrattenimento nelle case degli italiani e consentire loro di godere delle serie, film, documentari, programmi per bambini Netflix preferiti. Questa partnership rende tutto questo possibile”.

Cosa ne pensate voi lettori? Ditecelo con un commento!

(fonti: Ansa e Repubblica)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.