Adam Pally in trattative per interpretare John Belushi?

Potrebbe avere un nome l’attore che interpreterà John Belushi nel biopic sulla sua vita, quello di Adam Pally, noto per alcuni ruoli in serie televisive come Happy Ending e Making History.

Al momento l’attore e il suo entourage sarebbero in trattativa per riuscire a trovare il giusto accordo economico. Da quanto emerso ci sono tuttavia buona possibilità che Pally possa incarnare Belushi nella prossima produzione.

Il ruolo, iniziamente pensato per Alex Brightman, ha visto poi salire negli ultimi giorni le quotazioni di Pally. Questo anche grazie agli ottimi rapporti con Ike Barinholtz (che sarà Dan Aykroyd nella pellicola) e Aubrey Plaza (interprete della moglie di Belushi, Judith). Niente è ancora confermato, ma l’affiatamento tra gli interpreti principali della pellicola è senza dubbio un fatto da tenere in considerazione. Vi terremo aggiornati per scoprire come si evolverà il casting della pellicola.

adam pally belushi

Il film, incentrato sulla vita dell’interprete di Jake “Joliet” Blues, si intitolerà semplicemente Belushi. Stando a quando fin qui riportato rappresenterà la vita di John come un ragazzo capace di vivere il sogno americano, sia nel suo lato migliore che in quello più oscuro.

John Belushi iniziò a dedicarsi alla recitazione già da giovanissimo, quando si unì a una compagnia teatrale appena diplomato, nel 1967. Il successo giungerà nel corso degli anni Settanta, grazie alle produzioni del National Lampoon e al Saturday Night Live.

Solo nel 1978 però avverrà il passaggio al cinema, con la partecipazione ad Animal House di John Landis. La carriera cinematografica segnerà la partecipazione a pellicole diventate iconiche, tra le quali senza dubbio spicca The Blues Brothers, dove Belushi e Aykroyd interpretarono le loro maschere più famose, inventate nel corso del SNL.

La sua carrierà fu funestata dall’eccessivo uso di alcol e dalle droghe, che lo uccisero prematuramente a soli 33 anni.

(fonte: ScreenRant)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.