Adrian, la serie di Celentano, ritorna e cambia nome e formato

Nelle scorse ore Mediaset ha annunciato alcuni cambiamenti al suo palinsesto, che hanno portato, tra le altre cose, all’acquisizione dei diritti TV in chiaro per la Champions League nella prossima stagione, confermando inoltre che ci sono effettivamente piani per un ritorno di Adrian, la tanto discussa serie creata da Adriano Celentano.

Ricorderete che lo show fece abbastanza clamore quest’inverno, quando fu proposto per la prima volta, visto il caos che si venne a creare a sole poche ore dall’inizio dello show, quando ancora non si sapeva chi l’avrebbe condotto e se ci fosse stata o meno la presenza dello stesso Celentano.

Alla fine il programma si rivelò un mezzo flop, con gli sketch live action curati da Nino Frassica, Natalino Balasso e Giovanni Storti, tra gli altri, non troppo apprezzati dal pubblico, la serie animata che non fece troppa presa tra i giovani per via di una realizzazione decisamente non impeccabile (Milo Manara, autore del character design, prese le distanze dalla realizzazione tecnica dell’opera), e del fatto che lo stesso Celentano abbia parlato pochissimo e cantato ancora meno durante le puntate di uno show che, in teoria, era incentrato su di lui.

Adrian

Il programma alla fine fu sospeso, anche per via di un malanno di Adriano Celentano, e si parlava di Settembre come possibile data per un eventuale ritorno.

Adesso arriva la conferma dai vertici di Mediaset: Adrian tornerà quest’autunno, ma in forma decisamente cambiata.

Si parte infatti dal nome: non più Adrian, ma Adriano. Non il massimo dell’originalità, ma un cambiamento che forse lascia intendere che più che il personaggio dell’anime, al centro del progetto stavolta ci sia Celentano stesso.

Gli spezzoni in live action dovrebbero inoltre essere la parte principale del programma, con la serie animata destinata ad essere soltanto un mero contorno, anche se per la verità questo elemento non è del tutto chiaro, e l’anime dunque potrebbe addirittura non essere parte del progetto.

Adriano Celentano inoltre sarà presente in ogni puntata, con sketch, monologhi e show canori, come invece non era avvenuto in precedenza.

Insomma Adrian cambia pelle, nome, e forse anche il formato. E chissà se servirà per risollevare le sorti di uno show decisamente non fortunato.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.