Android su Nintendo Switch? Ora si può, ma in via non ufficiale

Dopo che nel 2018 era stato trovato un sistema per inserire all’interno di Nintendo Switch del codice esterno, naturalmente la cosa è stata sfruttata per la pirateria, ma anche “semplicemente” dai modders e dai programmatori per divertirsi un po’, e sembra che qualcuno abbia adesso trovato un’applicazione pratica a questa caratteristica, riuscendo a far girare una versione di Android sulla console.

Android Switch

Andiamo per ordine: Nintendo Switch è una delle console più apprezzata di questa gen, anche se sono in molti ad aver notato e criticato la mancanza di alcune applicazioni ormai di larghissimo consumo.

YouTube è infatti arrivata molto in ritardo rispetto al lancio della console, e Netflix è invece tuttora assente. Immaginate però come si sposerebbero bene le caratteristiche di una console ibrida come quella di Nintendo con un sistema come quello di Android. È quello che si sono chiesti i ragazzi di xdadevelopers, che hanno mostrato un video in cui hanno trasformato, installando Android su una scheda SD, e quindi non direttamente sulla console, Nintendo Switch in un sistema multimediale in grado anche di emulare vecchi videogame.

Il bello è che i Joy-Con funzionano benissimo in maniera nativa, così come il passaggio tra dock e modalità handheld, per cui le serie TV che state guardando potete passarle in qualsiasi momento da TV a portatile e viceversa.

Non è tutto oro quello che luccica, però, per cui ci sono alcuni lati negativi. Il primo, più ovvio, è che non si tratta di qualcosa autorizzato da Nintendo, per cui potrebbero esserci delle beghe legali in arrivo. L’altro è che Switch non è dotata di GPS, microfono o macchina fotografica, per cui molte app di Android non funzionano bene. Infine ci sono ancora diversi bug, ma trattandosi della prima versione diffusa, questo è effettivamente preventivabile.

Che ne pensate? Sareste contenti di un’eventuale collaborazione ufficiale tra Nintendo e Android?

(Fonte: Kotaku)

NDR: La notizia è riportata unicamente per dovere di cronaca, la redazione di Stay Nerd tutta è fermamente contraria alla pirateria in ogni sua forma e utilizzo.

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.