Anthem Next è ufficialmente cancellato

Arrivano brutte notizie per i videogiocatori che hanno seguito le vicende di Anthem Next: il gioco di BioWare è stato ufficialmente cancellato. Il sospetto che potesse andare a finire così era nell’aria da parecchio tempo. Da mesi lo studio di sviluppo era chiuso in un cupo silenzio che non lasciava presagire nulla di buono. Ma solo nelle scorse ore, tramite un comunicato giunto dal blog ufficiale di BioWare, è arrivata la conferma: Anthem Next non è più nei piani della compagnia.

Nel comunicato lo studio annuncia di aver “preso la difficile decisione di interrompere il nostro nuovo lavoro di sviluppo su Anthem (noto anche come Anthem NEXT). Tuttavia, continueremo a mantenere attivo il servizio live di Anthem come esiste oggi”.

“Il 2020 è stato un anno diverso da qualsiasi altro. Mentre continuiamo a fare progressi rispetto a tutti i nostri progetti di gioco in BioWare, lavorare da casa durante la pandemia ha avuto un impatto sulla nostra produttività e non tutto ciò che avevamo pianificato come studio prima del COVID-19 può ora essere realizzato senza sottoporre a stress eccessivo i nostri team creativi”.

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“So che questo sarà deludente per la community dei giocatori di Anthem che sono stati entusiasti di vedere i miglioramenti su cui abbiamo lavorato. È anche deludente per la squadra che stava facendo un lavoro brillante […]”.

“[…] Lo sviluppo di un gioco è un processo difficile. Decisioni come queste non sono facili. Andando avanti, dobbiamo concentrare i nostri sforzi come studio sui prossimi titoli di Dragon Age e Mass Effect, continuando a fornire aggiornamenti di qualità a Star Wars: The Old Republic“.

“Alla community di Anthem diciamo grazie per la vostra passione e creatività. I vostri feedback e suggerimenti sicuramente aiuteranno a plasmare la direzione del team e, in una nota personale, la vostra gentilezza e il vostro incoraggiamento sono stati fondamentali lo scorso anno”.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.