Anthony Mackie: dall’universo Marvel all’adattamento di Twisted Metal. L’attore sarà nella serie TV sul videogioco dagli autori di Deadpool

La serie TV sul videogioco di Sony Twisted Metal si arricchisce di un nome di primissimo piano: Anthony Mackie infatti farà parte dell’adattamento televisivo dagli autori di Deadpool Rheet Reese e Paul Wernick, passando così dal mondo dei supereroi Marvel a quello dei videogiochi.

L’esordio di Twisted Metal risale al 1995, con il primo capitolo che metteva i giocatori al volante pronti a darsi battaglia in diverse arene. I primi adattativi per un adattamento televisivo risalgono a quasi dieci anni fa, quando Sony assegnò l’incarico di scrivere e dirigere il film a Brian Tylor (Crank, Ghost Rider), ma il progetto non andò in porto.

anthony mackie twisted metal

Così si ripartì daccapo all’inizio del 2019, quando Sony ha annunciato di aver trovato gli autori della serie, che saranno aiutati da Michael Jonathan Smith (Cobra Kai). Tra i nomi coinvolti c’è anche quello di Will Arnett. Insomma, tanti i nomi interessanti, ai quali si aggiunge oggi quello che forse è il profilo più prestigioso: quello di Anthony Mackie.

L’attore interpreterà il personaggio di John Doe, visto nel franchise già nel reboot del 2001, Twisted Metal: Black. Viene descritto come “Un lattaio arrogante che parla veloce quanto guida e che non ha memoria del suo passato”.

Anthony Mackie in Twisted Metal: le parole di Sony

“Siamo sempre stati grandi fan del lavoro di Anthony nel corso degli anni, e sapevamo che fosse l’unico attore che potesse interpretare un personaggio complesso, divertente e impegnativo come John Doe. Per fortuna per noi, ha accettato di farlo”, ha deto Glenn Adilman di Sony.

Siete contenti dell’annuncio? Vi incuriosisce il progetto?

(Fonte: Screen Rant)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.