I Fratelli Russo parlano della fine di Avengers Endgame

Mentre mancano poco più di due settimane all’uscita del film nelle sale, i fan di tutto il mondo si interrogano sul finale di Avengers Endgame.

Il film chiuderà la saga dei supereroi Marvel e inizierà presumibilmente quello che sarà un nuovo ciclo, trattandosi anche della fine del contratto per molti degli attori coinvolti.

Per questo ed altri motivi dunque, l’arrivo di Avengers: Endgame è atteso come pochi altri film nella storia del cinema, tanto che si prevede un esordio ai botteghini da oltre 800 milioni di dollari, solamente per quanto riguarda il primo weekend di programmazione.

Avengers Endgame

E mentre il film si appresta a battere diversi possibili record, i Fratelli Russo hanno parlato proprio del finale di Avengers Endgame, lasciando intendere che la pellicola vedrà effettivamente una vera e propria conclusione, e che sarà dunque qualcosa di mai visto prima.

“Robert l’ha detto così bene nel trailer: la fine è parte del viaggio. E circa quattro-cinque anni fa, abbiamo iniziato a parlare di fare qualcosa che non fosse stato ancora fatto in nessun film del genere. Anche con il primo Iron Man ne parlammo, “Come possiamo fare qualcosa che non è stata mai fatta prima?”, “E se un supereroe rivelasse la sua identità all’ultimo istante del film? Non possiamo farlo, nessuno l’ha fatto prima, cosa faremmo poi la prossima volta?”, “Non lo so, facciamolo!”. Questo dev’essere stato più o meno il dialogo, stando a quanto raccontato.

Sul finale del film:

“Quattro o cinque anni fa abbiamo parlato di quello che non abbiamo mai visto in nessun film basato sui personaggi dei fumetti. Non abbiamo mai visto la fine, una conclusione definitiva ad una saga. Ecco perché si chiama Endgame, ed ecco perché penso sia davvero molto, molto speciale”.

Che ne pensate delle dichiarazioni dei registi? Cosa vi aspettate da Avengers: Endgame?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.