Ben Affleck: “Ho fatto Batman per i miei figli”. L’attore torna a parlare del ruolo e della sua lotta all’alcolismo

Il Batman di Ben Affleck è stato senz’altro piuttosto controverso, ma l’attore ha anche offerto delle performance memorabili, risultando nel complesso un Batman piuttosto apprezzato dai fan, ed è tornato a parlare della sua esperienza col personaggio.

L’attore ha interpretato il Cavaliere Oscuro in Batman v Superman, Justice League e con un cameo in Suicide Squad, e presto ritornerà nei suoi panni in The Flash.

“Ho fatto Batman per i miei figli. Volevo fare qualcosa che potesse essere apprezato da loro. Voglio dire, i miei figli non hanno visto Argo. Zack Snyder voleva fare una versione del Dark Knight di Frank Miller, ma sfortunatamente ci sono un sacco di motivi per cui le cose vanno come vanno nell’industria cinematografica, e solo perché è la tua faccia quella sul poster non significa che se tu a decidere queste cose, e anche se lo fossi non significa che le cose andranno poi bene. Però ho indossato il costume al compleanno di mio figlio, e mi ha ripagato di tutti i momenti di sofferenza in Justice League”.

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Come detto in apertura, l’attore è tornato a parlare anche del suo alcolismo, dicendo con orgoglio di essere sobrio ormai da tempo:

“Ho iniziato a bere troppo all’epoca di Justice League, ed è una cosa difficile con cui confrontarsi e fare i conti. Sono sobrio da un po’ adesso e mi sento davvero bene e più in salute che mai. Il processo di ripresa dall’alcolismo poi è stto molto istruttivo. Penso sia ottimo anche per chi non è un alcolizzato, sai? Devi essere onesto, avere integrità morale, prenderti responsabilità, aiutare gli altri. Un buon set di cose che ti insegnano. Mi ci è voluto un po’ a capirlo e ho avuto qualche ricaduta, come tutti, ma ora mi sento proprio bene.”

Che ne pensate delle sue parole?

(Fonte: Hollywood Reporter)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.