Black Widow si mostra nel suo primo trailer

Nella giornata di oggi la Marvel ha diffuso il primo trailer di Black Widow, il film che vedrà protagonista l’Avenger Natasha Romanov.

Come sempre a interpretare la bella e letale assassina ci sarà Scarlett Johansson. In merito all’arco temporale dell’atteso cinecomic, la sceneggiatrice Jac Schaeffer ha ribadito che sarà ambientato dopo gli eventi visti in Captain America: Civil War e che vedremo una Natasha Romanoff “più solitaria” che si troverà faccia a faccia con l’ormai celebre “nota rossa sul registro.”

Nel trailer della pellicola diretta da Cate Shortland sono presenti diversi personaggi del cast, tra cui David Harbour che interpreterà Alexei Shostakov, il Guardiano Rosso dei fumetti, la risposta Sovietica a Captain America. Si può inoltre vedere Taskmaster, il quale dovrebbe ricoprire il ruolo di antagonista principale della vicenda.

Senza ulteriori indugi vi lasciamo al trailer, caricato anche sul canale YouTube di Marvel Italia.

Black Widow come mostrato nel trailer uscirà in Italia il 29 Aprile del 2020. Sarà il film che aprirà ufficialmente la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe ed è probabile che al suo interno vengano gettate le basi per poter costruire l’arco narrativo che farà da collante a tutte le nuove pellicole.

Molta curiosità è sorta anche per quanto riguarda gli impegni di Scarlett con il MCU. In molti si sono chiesti se il film sarà anche l’ultimo dell’attrice, domanda sulla quale la Johannson non ha voluto sbilanciarsi. “Se sopravvivo alle riprese di questa pellicola forse tornerò“, ha scherzato. “Questa è la risposta più vaga che potrei mai dare”.

Sempre sul futuro l’attrice ha detto la sua sul Marvel Cinematic Universe. Un futuro roseo. Letteralmente, vista la massiccia presenza femminile all’interno delle varie produzioni. “Il futuro è donna per la Marvel” ha detto l’attrice “Poter lavorare con queste interpreti è straordinario. E sì, ci saranno anche un paio di uomini”.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.