Scoperta la causa del malore di Bob Odenkirk: l’attore è ora stabile

Sono stabili le condizioni di Bob Odenkirk, star di Better Call Saul che, proprio sul set in New Mexico era stato colto da un malore. L’attore era stato portato in ospedale dopo essere collassato sul set della sesta stagione dello show.

L’attore, cinquantotto anni compiuti lo scorso Ottobre, aveva sofferto un malore ed era svenuto di fronte allo sguardo incredulo e preoccupato del cast e della troupe mentre stava girando alcune scene. Immediatamente sono scattati i soccorsi e Odenkirk è stato ospedalizzato.

Fino a ieri non si conoscevano le cause del suo malessere e qualcuno aveva ipotizzato potesse essere una condizione di disidratazione dovuta alla calura del sole del New Mexico. Ora, tuttavia, una dichiarazione rilasciata dall’agenzia dell’interprete ha voluto tranquillizzare i fan e fare chiarezza sull’accaduto. Si tratterebbe di uno scompenso cardiaco, forse causato proprio dal forte stress dovuto alle riprese.

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Le parole della produzione sul malore di Bob Odenkirk: l’attore è ora stabile

“Possiamo confermare che Bob è in condizioni stabili dopo aver subito un incidente cardiaco”, hanno detto i rappresentanti dell’attore in una dichiarazione rilasciata mercoledì pomeriggio. “Lui e la sua famiglia desiderano esprimere gratitudine per gli incredibili medici e infermieri che si prendono cura di lui, così come per il tutto cast, la troupe e i produttori che sono rimasti al suo fianco nel momento del bisgono. La famiglia Odenkirk desidera anche ringraziare tutti i fan per gli auguri di pronta guarigione e chiedere loro di rispettare la privacy di Bob in questo momento delicato in cui sta lavorando per la sua guarigione”.

(fonte: TheHollywoodReporter)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.