The Boys: la serie Amazon si mostra in un nuovo trailer… per poco

A sorpresa nella giornata di ieri Amazon Prime ha rilasciato un nuovo trailer di The Boys, show ispirato ai fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson.

Una sorpresa che forse la stessa Amazon non si aspettava, dato che il trailer è stato velocemente rimosso ed è ora difficilmente reperibile. Tuttavia al momento della sua diffusione in rete diversi utenti lo hanno salvato e commentato. Potete vedere qui di seguito uno di questi filmati caricati su YouTube, dove il trailer della show è visibile a partire dal minuto 0:50.

La quantità di esplosioni, sangue, violenza sembra essere la solita. Lo show non dovrebbe distaccarsi più di tanto dalla linea della prima stagione, rilasciata questa estate.

Lo show come detto si basa su una serie a fumetti dove i supereroi sono parte integrante della società. Divenuti delle celebrità a livello mondiale, ogni vigilante mascherato ambisce a diventare uno dei Sette, il gruppo di super più famoso del mondo.

Il protagonista della vicenda è Hugie, un giovane la cui ragazza è stata uccisa in un’azione del supererore A-Train. Questa morte, insabbiata dalla società che gestisce i super, sarà la causa scatenante del suo incontro con Billy Butcher e con il team dei Boys. Il loro scopo è quello di controllare gli eroi e fare in modo di dar loro una lezione nel caso si spingano troppo oltre, anche se Butcher sembra avere motivi di odio personale nei confronti di Homelander (Patriota), il leader dei Sette e supereroe più potente del pianeta.

La nuova stagione della serie arriverà nel corso del 2020. Nel frattempo lasciamo a voi lettori la parola! Cosa ne pensate di questo trailer? Aspettate la seconda stagione di The Boys? Lasciateci un commento e partecipate insieme a noi alla discussione!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.