The Boys are back in town! Ecco la data della seconda stagione

Finalmente la seconda stagione di The Boys, serie di Erik Kripke ispirata ai fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson, ha una data di uscita.

I fan possono segnare il 4 Settembre sul proprio calendario, giorno in cui Amazon Prime rilascerà i nuovi episodi dello show, capace di conquistarsi da subito una grande fetta di pubblico. Ma non finisce qui, perché nella giornata di ieri è stata diffusa anche la prima clip della nuova stagione.

Facciamo così la conoscenza di Stormfront, nuova eroina membro membro dei Sette. L’accoglienza, da parte di Homelander e Queen Maeve non sembra essere delle migliori.

Lo show come noto si basa su una serie a fumetti dove i supereroi sono parte integrante della società. Divenuti delle celebrità a livello mondiale, ogni vigilante mascherato ambisce a diventare uno dei Sette, il gruppo di super più famoso del mondo.

Il protagonista della vicenda è Hugie, un giovane la cui ragazza è stata uccisa in un’azione del supererore A-Train. Questa morte, insabbiata dalla società che gestisce i super, sarà la causa scatenante del suo incontro con Billy Butcher e con il team dei Boys. Il loro scopo è quello di controllare gli eroi e fare in modo di dar loro una lezione nel caso si spingano troppo oltre, anche se Butcher sembra avere motivi di odio personale nei confronti di Homelander (Patriota), il leader dei Sette e supereroe più potente del pianeta.

boys amazon trailer seconda stagione

Pare che Amazon punti molto sullo show. Secondo alcune voci avrebbe infatti già rinnovato la serie di Kripke per una terza stagione.

Nel frattempo lasciamo a voi lettori la parola! Che cosa ne pensate di questa prima clip? Aspettate la seconda stagione di The Boys? Lasciateci un commento e partecipate insieme a noi alla discussione! 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.