La seconda stagione di The Boys torna a mostrarsi in un nuovo trailer

Manca un mese al ritorno di The Boys e Amazon Prime Video ha diffuso un nuovo trailer della seconda stagione dello show di Eric Kripke.

“In una seconda stagione più intensa e disperata di The Boys, Butcher, Hughie e la squadra si riprendono dalle loro perdite della stagione precedente. In fuga dalla legge, lottano per combattere contro i Supereroi. Nel mentre la Vought, società che gestisce gli eroi, incassa sul panico per la minaccia dei Supercattivi, e una nuova eroina, Stormfront, scuote la società e sfida un Homelander già instabile”.

Diretto da Erik Kripke, lo show è liberamente ispirato all’omonima serie a fumetti di Garth Ennis, un mondo dove i supereroi sono una realtà quotidiana e dove vengono trattati alla stregua di divi del cinema, venendo gestiti dalla Vougt American.

Protagonista della vicenda è Hugie, un giovane la cui ragazza è stata uccisa in un’azione del super A-Train. Questa morte sarà la causa scatenante del suo incontro con Billy Butcher e con il team dei Boys. Il loro scopo è quello di controllare gli eroi e dar loro una lezione nel caso si spingano troppo oltre. Anche se Butcher sembra avere motivi di odio personale nei confronti di Homelander (Patriota), il leader dei Sette e supereroe più potente del pianeta.

Durante il panel dedicato a The Boys al Comicon@Home – edizione 2020 del Comic-Con di San Diego – Amazon Studios ha annunciato il rinnovo dello show per una terza stagione.

Lo show sarà inoltre seguito da un aftershow, Prime Rewind: Inside The Boys, condotto da Aisha Tyler. Il primo appuntamento sarà trasmesso dopo la messa in onda della premiere della seconda stagione.

Vi ricordiamo che i primi tre episodi della seconda stagione di The Boys arriveranno il 4 settembre sulla piattaforma.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.