Captain America: quanti anni ha dopo che lo vediamo invecchiare alla fine di Avengers: Endgame?

Le scene finali di Avengers: Endgame, soprattutto quelle riguardanti Captain America, hanno lasciato alcuni interrogativi negli spettatori, che forse ora potrebbero essere stati risolti, uno su tutti: quanti anni ha Cap alla fine del film?

Nonostante siano passati quasi cinque mesi dall’uscita del film, preferiamo avvisarvi che la news contiene SPOILER su Avengers: Endgame, per cui valutate in piena libertà se proseguire o meno nella lettura.

Detto ciò, come sappiamo alla fine del film Steve Rogers attraverso il Regno Quantico si riunisce con Peggy Carter, per poi tornare visibilmente invecchiato ai giorni nostri: ma quanti anni ha esattamente quando lo vediamo seduto in riva al lago, dando lo scudo a Sam Wilson?

captain america anni

La risposta sembra averla fornita Wired attraverso un video sugli effetti speciali di Endgame, in cui viene confermato che Steve a quel tempo ha esattamente 106 anni. Da questa informazione si può intuire, ad esempio, che il siero del super soldato gli ha conferito un’aspettativa di vita maggiore degli esseri umani “normali”.

Gli scrittori McFeely e Markus hanno poi specificato che l’anno al quale Cap è tornato indietro è il 1947, per cui, considerando la morte della moglie nel 2016, dopo la quale Steve ha pensato di ritornare al presente, Captain America è rimasto nell’altra timeline per 69 anni.

Quello che non sappiamo invece è cosa succede al vecchio Cap dopo la scena di cui sopra. Anthony Mackie ha descritto la serie di Disney+ su Falcon e Winter Soldier come Sam e Bucky che fanno i conti con “la vita dopo Cap”, il che suggerirebbe che il personaggio possa essere morto off-screen dopo Endgame.

Lo stesso Mackie però ha dichiarato di voler lavorare nuovamente con Chris Evans in quella serie, per cui potrebbe anche non essere questo il caso. Insomma, solo il tempo potrà dircelo: nel frattempo, sappiamo però l’età di Cap. Uno splendido centoseienne.

Che ne pensate?

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.