E se Chris Evans avesse interpretato Spider-Man? L’Arrampicamuri era il suo supereroe preferito da piccolo

Chris Evans lo conosciamo tutti per la sua interpretazione di Captain America nel mondo dei cinecomic Marvel, ma forse non tutti sanno che il suo supereroe preferito fosse un altro: l’attore infatti avrebbe voluto essere Spider-Man.

Lo ha dichiarato in una recente intervista rilasciata al magazine Style per festeggiare il suo trentanovesimo compleanno, nella quale ha anche parlato dell’esitazione che ha avuto nell’accettare il ruolo del supereroe, che all’inizio lo spaventava un po’:

“Sono cresciuto facendomi una cultura sul business, e anche se sapevo che un film come quello (Captain America: The First Avenger) avrebbe significato fare un sacco di soldi, ti mette anche in una situazione in cui ti preoccupi di non avere più alcuna privacy. Ero molto preoccupato di non poter riuscire a camminare per strada senza essere riconosciuto, perché mi piace la mia anonimità. Ma la più grande preoccupazione era firmare un contratto a lungo termine, e sapere che potenzialmente per i prossimi dieci anni della mia vita avrei dovuto interpretare lo stesso personaggio. Insomma, non è stata una decisione facile, ma ora ne sono molto contento”.

chris evans spider-man

Come detto in apertura però, l’eroe dei suoi sogni da bambino non era Steve Rogers, quanto l’Arrampicamuri: Spider-Man.

“Amo Captain America, ma era Spider-Man il mio eroe dell’infanzia. Mi sarebbe piaciuto un sacco fare scene in cui mi attaccavo ai lati di un edificio provando a spostarmi da un palazzo all’altro. Ma avrei odiato indossare la maschera di Spider-Man. Sono molto claustrofobico, e dubbio che avrei potuto indossare quel genere di tuta e maschera per ore ogni giorno su un set. Preferisco gli abiti di Captain America, che sono anche molto più fighi!”

E voi che ne pensate? Lo avreste visto bene Chris Evans nei panni di Spider-Man?

(Fonte: Style)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.