Anne Hathaway svela una piccola stranezza di Christopher Nolan: non vuole che ci siano sedie sui propri set

Christopher Nolan è uno dei registi più apprezzati della sua generazione, e sembra che voglia alzare un po’ l’asticella ad ogni film: uno dei segreti del successo del regista sembra legato ad una stravaganza di quest’ultimo, che ha deciso di vietare le sedie sui propri set.

Ne hanno parlato Hugh Jackman ed Anne Hathaway durante una loro recente intervista, con quest’ultima in particolare che ha svelato alcuni particolari del regista, tra cui appunto il fatto che sul set dei suoi film siano vietati i telefoni cellulari e… le sedie.

Il motivo? Eccolo spiegato con le parole di Anne Hathaway:

“Chris non permette sedie sul set. Ho lavorato con lui due volte, e non le vuole sul set. Il ragionamento è: se ci sono le sedie, qualcuno ci si sederà. E se sta seduto, vuol dire che non sta lavorando. Voglio dire, lui fa questi film incredibili per ambizione, bravura tecnica ed emozioni, e arrivano sempre prima della scadenza e risparmiando sul budget. Credo che abbia ragione sulle sedie.”

christopher nolan sedie set

Insomma, vista l’attesa che accompagna ogni film del regista, c’è comunque da aspettarsi che le giornate di lavoro sul set siano piuttosto pesanti, per cui per chi non ha il privilegio di avere un camerino a disposizione può essere davvero dura. Ma come fa notare l’attrice, Nolan è uno che rispetta le scadenze (anzi, le anticipa), e che rientra sempre dei costi, per cui la produzione è sempre ben lieta di assecondare questi vezzi del regista.

Voi che ne pensate del suo ragionamento?

Tenet, l’ultima fatica di Christopher Nolan, dopo tanti rumor è stato rinviato proprio nei giorni scorsi anche nel nostro paese: il film arriverà nelle sale italiane a partire dal 26 Agosto.

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.