Netflix rilascia il trailer della terza stagione di Cobra Kai

Si avvicina il 2021 e con esso la terza stagione di Cobra Kai, tirata a lucido in un nuovo trailer. Lo spin-off della celebre serie di film anni Ottanta tornerà l’8 Gennaio del 2021.

Il filmato, reso disponibile sul canale YouTube di Netflix Italia, è visibile anche qui di seguito.

Dopo il cliffhanger della scorsa stagione molte cose sembrano destinate a cambiare in questa nuova serie di episodi. Johnny e Daniel si trovano a dover fare i conti con i propri fallimenti come insegnanti, venendo costretti a lavorare insieme per risolvere la situazione. Anche a scuola le cose non vanno meglio, col clima tra gli allievi dei due dojo che resta in una situazione di tregua armata.

Non resta che aspettare l’8 Gennaio per scoprire come proseguirà la faida tra il Miyagi Do Karate e il Cobra Kai, ma a giudicare dal trailer la nuova serie sarà colma di sorprese.

cobra kai trailer

Nata come seguito dei film di Karate Kid, la serie era stata prodotta inizialmente da YouTube Premium, prima di essere acquistata a Netflix. Lo show va a riprendere i due personaggi principali del film del 1984, Daniel LaRusso e Johnny Lawrence, interpretati rispettivamente da Ralph Macchio e William Zabka, come nella pellicola originale. Proprio quest’ultimo è il protagonista della vicenda.

Alcolizzato, disilluso e sconfitto dalla vita, Johnny trova nei suoi quarant’anni una nuova motivazione per andare avanti riaprendo il dojo Cobra Kai, lo stesso che lui aveva frequentato da ragazzo. Nel farlo prenderà sotto la sua ala il giovane Miguel, insegnandogli a combattere.

La riapertura del Cobra Kai avrà tuttavia diverse ripercussioni, prima tra tutta la rinascita della mai sopita rivalità con Daniel, ora imprenditore di successo che tuttavia non sembra essere stato in grado di eleborare la morte del suo maestro, Nariyoshi Miyagi.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.