Netflix produrrà una serie Tv di Conan il Barbaro?

Arrivano grandi novità per gli appassionati del genere fantasy, perché Conan il Barbaro diverrà una serie televisiva di Netflix. La notizia, riportata nelle scorse ore da un’esclusiva di Deadline, riporta che Netflix starebbe ora iniziando la ricerca di uno showrunner e dei registi per la nuova serie.

Il progetto, proveniente da Fredrik Malmberg e Pathfinder Media di Mark Wheeler, è destinato a essere il primo di molti accordi tra Netflix e la Conan Properties International. Conan Properties, società controllata dalla Malmberg’s Cabinet Entertainment, avrebbe offerto a Netflix con questo accordo l’opzione esclusiva di utilizzare la libreria letteraria di Conan e sviluppare sia programmi TV che film. Malmberg e Wheeler serviranno come produttori esecutivi della serie, se dovesse realizzarsi su Netflix, sviluppando il progetto tramite Pathfinder.

Creatore del personaggio fu Robert. E Howard nel 1932, pubblicato per la prima volta in una serie di racconti. Amatissimo dal pubblico, sin dalla sua prima apparizione sulle pagine di Weird Tales nel Dicembre del ‘32 nel racconto The Phoenix on the Sword incarnò perfettamente gli ideali dell’eroe duro e puro del suo genere. Un guerriero dalle capacità straordinarie, in grado di dare la morte a qualsiasi avversario con la sua spada e la sua forza di volontà. Eppure, al tempo stesso, un vero amante della vita, capace di ridere, bere, scherzare e conquistare il cuore di ogni donzella sulla sua strada.

Conan è apparso in numerose produzioni oltre ai racconti scritti dal suo autore. Tra questi fumetti, videogiochi, ma anche film per il cinema. Il volto che senza dubbio viene maggiormente associato a Conan è quello di Arnold Schwarzenegger, a cui si aggiunge la non fortunata interpretazione di Jason Momoa.

Il ritorno di Conan il Barbaro è senza dubbio una notizia interessante, che dimostra l’intenzione di Netflix di puntare ancora sul fantastico.

(fonte; ComicBook.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.