Emma Stone sarà ancora Crudelia: il sequel è in arrivo

Disney ha deciso: Crudelia è stato un successo ed Emma Stone tornerà per un sequel del film dedicato alla carismatica villain creata da Dodie Smith nel 1956. Da quanto emerso da un’esclusiva di The Hollywood Reporter, nel seguito della pellicola appena distribuita su Disney Plus dovrebbe tornare gran parte della crew e del cast, a iniziare dalla protagonista, Emma Stone. La direzione dovrebbe essere sempre affidata a Craig Gillespie, così come sembra scontato il ritorno di Tony McNamara alla sceneggiatura.

“Siamo molto soddisfatti del successo al botteghino di Crudelia, insieme alla sua solida performance nell’accesseo anticipato di Disney+”, ha detto un portavoce della Disney in una nota rilasciata a mezzo stampa. “Il film è stato accolto straordinariamente bene dal pubblico di tutto il mondo, guadagnandosi un punteggio di 97% su Rotten Tomatoes, arrivando oltre la votazione A in ogni fascia demografica di CinemaScore nel weekend di apertura, e classificandosi come una delle nostre più popolari rivisitazioni live-action. Non vediamo l’ora che il pubblico continui a godersi questo fantastico film”.

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Un successo oltre ogni previsione per Crudelia: Emma Stone si prepara al sequel

Cruedelia è stato guardato da oltre 686.000 nuclei familiari negli Stati Uniti durante la sua finestra di lancio, ossia il weekend del Memorial Day. Il film è tuttavia anche stato distribuito nelle sale, in circa 4000 cinema negli Stati Uniti e in Canada. Ai botteghini il film con Emma Stone ha portato a casa altri 26.5 milioni di dollari, raggiungendo un totale di 47.07 milioni. Quanto basta per ripagare Disney dell’investimento e mettere abbastanza fieno in cascina da progettare un nuovo film.

(fonte: THR)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.