Daniel Craig ha voluto incoraggiare a modo suo il nuovo attore che interpreterà James Bond nei prossimi film del franchise

Daniel Craig con No Time to Die ha interpretato per l’ultima volta il ruolo di James Bond, personaggio che è stato suo per circa quindici anni e che attualmente ancora non ha un erede. D’altronde il film è ancora adesso nelle sale, per cui sarebbe prematuro annunciare il sostituto dell’attore adesso.

Dal canto suo, Craig ha voluto dare un consiglio a colui che interpreterà il ruolo nei prossimi film del franchise, e l’ha fatto a modo suo: d’altra parte chi meglio di James Bond per dare un consiglio a James Bond? L’attore è stato ospite del podcast di Kevin Hart, ed ecco come ha esordito.

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Daniel Craig e il suggerimento al nuovo James Bond

“Ci sono un paio di cose che direi al mio successore. La prima è: non fare schifo”. Così, toccandola piano insomma. L’attore ha poi proseguito: “Gli consiglierei di prenderlo e farlo suo, credo che sia quello il modo di andare avanti. Io mi ci sono impegnato al massimo delle mie possibilità e ho provato ad elevarlo al meglio che ho potuto. Spero di averlo lasciato in un buon momento, e spero che la prossima persona possa farlo decollare ulteriormente. Stiamo parlando di un franchise fantastico, credo ci siano ancora un sacco di storie da raccontare”.

Daniel Craig non ha torto: il franchise ha un potenziale praticamente infinito, e molto dipende anche dagli attori scelti per interpretare il ruolo, che possono dare alla serie una direzione sempre diversa. James Bond è un personaggio classico, ma a volte anche liberarsi delle tradizioni per portare una saga in una direzione inesplorata, può far bene a svecchiare un brand.

Il Nick Fury di Samuel L. Jackson è stato criticato all’inizio per via del colore della pelle, eppure adesso è quasi più riconoscibile la sua versione che non il personaggio dei fumetti. Jodie Whittaker è stata criticata in quanto primo Doctor Who donna, ed oggi la sua interpretazione è una delle più apprezzate. Insomma, qualunque decisione venga presa, forse il consiglio più importante è davvero quello che ha dato, scherzando, Daniel Craig: “Non fare schifo”.

(Fonte: Game Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.