Mentre manca pochissimo a No Time to Die, secondo Barbara Broccoli e Michael G Wilson, il prossimo attore che interpreterà James Bond non verrà scelto prima del 2022

Manca sempre meno all’arrivo di No Time to Die nelle sale, un film che ha tantissimi motivi d’interesse. Non solo infatti si tratta di un prodotto rimandato di oltre un anno per via della pandemia, ma anche dell’ultima interpretazione di Daniel Craig nei panni di James Bond.

E proprio a proposito di ciò, è ormai da tempo che si susseguono voci, speculazioni e teorie varie su quello che potrebbe essere il prossimo James Bond, il successore di Daniel Craig nei panni dell’agente segreto più famoso del cinema. Per molti il nome in pole position dovrebbe essere quello di Idris Elba, mentre già la produttrice Barbara Broccoli e, più di recente, lo stesso Daniel Craig, hanno escluso che a prendere il testimone possa essere una donna.

Qualunque decisione, in ogni caso, scatenerà di sicuro qualche polemica, soprattutto nei primi tempi, ma d’altronde è stato così per praticamente ogni attore. Lo stesso Daniel Craig ha dovuto affrontare parecchie critiche dopo la sua nomina, per motivi futili come la statura, il fisico in generale ed il colore dei capelli, ma poi si è affermato come uno dei Bond migliori di sempre.

prossimo james bond

Adesso però, stando a Barbara Broccoli e Michael G Wilson, è il momento di pensare proprio a No Time to Die, e di accantonare le discussioni sul prossimo James Bond, che non verrà scelto prima del 2022.

Chi sarà il prossimo James Bond? Le parole dei produttori

“Per il momento non ci pensiamo, vogliamo che Daniel si goda il suo momento. L’anno prossimo inizieremo a pensare al futuro”, ha detto Broccoli, alla quale ha fatto eco Wilson: “Daniel è stato un Bond fantastico, la sua è una grande eredità da portare avanti. Non so neanche se sarà possibile”.

Insomma, per il momento le discussioni sono state messe in pausa, in futuro si vedrà. E voi che ne pensate? Chi vorreste nei panni di James Bond in futuro?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.