Daniel Radcliffe ha parlato dei suoi problemi con l’alcol, dando la colpa a Harry Potter. Ecco le parole dell’attore

Non è facile gestire la fama a prescindere, ma lo è ancor meno se questa arriva quando uno è giovanissimo, e non a caso nel mondo del cinema e delle serie TV ci sono diversi casi di attori ed attrici divenuti famosi da giovanissimi, che hanno avuto parecchie difficoltà: non fa eccezione Daniel Radcliffe, che per tutti è stato il volto di Harry Potter per anni, ma che a causa della celebrità e del suo personaggio, ha avuto diversi problemi con l’alcol.

Ne ha parlato lo stesso attore durante un’intervista alla BBC Radio 4, dove ha raccontato dei suoi problemi e del fatto che in molti lo prendevano in giro proprio per il ruolo di Harry Potter, e la cosa ha contribuito ad aumentare la sua dipendenza.

“Se uscivo e mi ubriacavo, attiravo subito l’attenzione di tutti, non tanto perché ero un ragazzo che beveva, ma perché ero Harry Potter che si ubriacava in un bar”, ha detto l’attore, che ha poi continuato, ribadendo che le prese in giro gli causavano soltanto voglia di ubriacarsi ulteriormente.

daniel radcliffe harry potter alcol

La parte peggiore è stata però la fine della saga: “Ho iniziato a bere tantissimo verso la fine di Harry Potter, un po’ per panico, un po’ perché non sapevo cosa avrei fatto in seguito, e non ero abbastanza a mio agio con me stesso per restare sobrio. Sarò sempre affascinato e frustrato dalla domanda “Sarebbe successo lo stesso, o è colpa di Harry Potter?”. Purtroppo non lo saprò mai. L’alcolismo però fa parte della mia famiglia da generazioni. Per fortuna non da parte di mio padre e mio padre, però”, ha concluso Radcliffe. Un brutto mix effettivamente.

Che ne pensate delle sue parole?

Nel frattempo vi ricordiamo che anche stasera continuerà la maratona di Harry Potter su Italia 1.

(Fonte: Indiewire)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.